Di Vittorio Venditti
Il Mondo E’ Ben Altro!
Non c’è da meravigliarsi se poi dal borgo da sogno la gente scappa, magari per provare la qualità delle ‘nuove strade’ costruite a ridosso delle prossime elezioni amministrative locali e ‘consumate’ il giorno dopo la proclamazione dei nuovi eletti…
A proposito di ‘eletti’ che stavolta e per ragioni ‘progressiste’ non vedono comparire gambatesani, quindi almeno in quell’ente inutile denominato ‘provincia di Campobasso’ il paesello evita di fare figure marroni dopo la tornata di domenica scorsa.
“I consiglieri eletti
Per il centrodestra: Angelo Del Gesso, Bruno Fraraccio, Fiorenza Del Borrello, Gianni Di Iorio, (sindaco di Tufara), Alessandro Pascale e Anna Pollace.
Per il centrosinistra: Antonio Tomassone, (Sindaco di Pietracatella), Antonio Vinciguerra, Oscar Daniele Scurti ed Evelina D’Alessandro”. C’è da commentare?
Il mortorio lo si può anche notare a proposito della reazione al problema della prossima costruzione dei nuovi parchi eolici, ribellione così veemente da queste parti che persino le associazioni degli agricoltori se ne fregano di tal sconcezza se riferita alla locale ‘valle di lacrime’.
Ecco infatti come chi trasmette articoli in nome della Coldiretti Molise ha trattato il problema lo scorso undici marzo: “… La paventata costruzione di un parco eolico in alto Molise che prevede l’impianto di sei torri alte 200 metri è solo l’ultimo esempio in ordine di tempo di come il territorio regionale sia sempre più esposto al rischio di vedersi stravolto per sempre, in nome della produzione di un’energia green che …”, non tratta di Gambatesa e dintorni, mentre le altre associazioni che ‘s’impegnano’ in favore dell’agricoltura locale tacciono tout court.
70×100 NO SACCHI NERI gambatesa
Ferve invece il discorso ‘monnezza’ che da sempre affascina il paesello e se si ha tempo da perdere, ma davvero tanto tempo, razzolando nell’archivio del presente giornale si può reperire materiale in quantità industriale, tanto che per arginare la ‘guapparia’ di taluni pezzenti, ormai qui si è deciso d’agire sottobanco interessando direttamente l’azienda che gestisce gente che ancora crede di poter permettere di usare i sacchi neri a chi ritiene in amicizia, senza voler ammettere che quel tipo di recipiente possa essere necessario per raccogliere i resti di certa politica da morti di fame che più che avvicinare, scansa la popolazione da queste desolate ed improduttive terre.
Nel frattempo il ‘laborioso muinicipio’ è sempre attivo nel passar carte e generarne di nuove per normale routine come nel caso della delibera di giunta n 27 che offre come oggetto il “RIALLINEAMENTO AUTOMATICO PREVISIONI DI CASSA 2024 (ART.175 COMMA 5-BIS DEL TUEL)” o per squisita pedanteria che è ‘felicemente’ espressa dalla determina n 82 che non è stata nemmeno proposta in pdf all’albo pretorio (almeno finché è interessato a chi scrive recuperarla), atteso che tratti come oggetto la “DETERMINAZIONE A CONTRARRE PER ACQUISTO BOMBOLA GPL 15KG – IMPEGNO DI SPESA E AFFIDAMENTO”, cosa che si poteva risolvere uscendo dal portone del ‘Sinedrio’ (ora la Pasqua s’avvicina e va cambiato anche il nome di quell’infausto luogo), andare al negozio di Fabio e trovandolo aperto farsi dare la bombola e pagargliela per irrisorietà del costo che risulta più alto per il dover remunerare l’impegno di tal promulgazione.
Gambatesa: Paese Nel Quale ‘Vivere’?
E Per Oggi E’ Tutto.