Di Associazione Italiana Persone Down
Protagonista del film una bambina con sindrome di Down che sogna di fare la trapezista
Arriva in Italia, in occasione della Giornata mondiale della sindrome di Down, il film spagnolo “Valentina”, vincitore nel 2022 del Premio Goya come miglior film d’animazione. L’adattamento italiano del film è stato realizzato grazie alla collaborazione con l’Associazione Italiana Persone Down.
La voce di Valentina è quella di Alice Gennaro, 20 anni, socia della sede AIPD di Prato. Alice è la prima doppiatrice con sindrome di Down in Italia: ha lavorato in una vera sala di doppiaggio, accanto a Perla Liberatori, direttrice del doppiaggio. Per Alice è stata la prima volta al microfono, ma visto il risultato e la sua soddisfazione, è possibile che non sarà l’ultima. “E’ stato fantastico dare voce a Valentina – racconta – perché Valentina è simpatica e gioiosa. A volte è stato difficile, però ci sono riuscita”.
Valentina sogna di fare la trapezista. Anche Alice ha un sogno, anzi più d’uno: “Essere una star, una cantante, o una fotomodella dei marchi di lusso. Ora ho scoperto che mi piace fare anche il doppiaggio”.
“Lavorare con Alice è stata una magnifica avventura – assicura la direttrice del doppiaggio, Perla Liberatori – Affrontare con lei le difficoltà dello stare per la prima volta al leggio, aiutarla a recitare le battute in modo corretto hanno fatto crescere anche me umanamente e professionalmente. Tra di noi è nato subito un rapporto di fiducia, complicità e affetto e questa è la base per la buona riuscita di un lavoro”.
Sinossi e dichiarazioni. Valentina è una bambina che sogna di fare la trapezista. Ha paura di non riuscirci, sa di essere diversa: Valentina ha la sindrome di Down. La curiosità, il forte legame con la sua famiglia, la fantasia e la grande determinazione le daranno la sicurezza e la fiducia che le mancavano e trasformeranno lei in una leggerissima farfalla e il suo sogno in realtà.
Racconta la regista, Chelo Loureiro: “Valentina subisce la metamorfosi che noi tutti viviamo nel nostro processo di crescita e finisce per trasformarsi – grazie al suo entusiasmo, alla sua curiosità e al suo amore incondizionato per la nonna – in una farfalla sicura di sé, convinta di quello che già tutti sapevamo: che è unica”.
Commenta Gianfranco Salbini, presidente nazionale di AIPD: “La storia di Valentina rappresenta la realtà che molte persone con sindrome di Down vivono ogni giorno: affrontano sfide, raggiungono successi e fanno nuove amicizie. Con le sue avventure, ci ricorda che tutti meritano di essere visti e rappresentati senza pregiudizi. Noi, come associazione, ci dedichiamo costantemente a promuovere l’inclusione delle persone con sindrome di Down, e l’iniziativa come quella di ‘Valentina’ ci incoraggia sempre più nel sensibilizzare l’opinione pubblica”.
“Con Valentina è stato colpo di fulmine – dichiarano Vera Affaba e Simona Garibaldi che distribuiscono il film – E’ un viaggio affascinante e divertente , un racconto necessario in un mondo dove spesso si parla di inclusione solo per sentirsi corretti”.
Il film sarà presentato in anteprima mercoledì 20 marzo, alle 18.30, presso la Casa del Cinema.
Ingresso gratuito previa prenotazione a questo link: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-presentazione-del-film-valentina-859363127247.