Di Scripta Manent
Vinicio D’Ambrosio, autore del saggio “LA GIUSTIZIA IN ITALIA. IL SISTEMA MOLISE”, lo scorso 17 febbraio ha ricevuto a Chieti il prestigioso «Premio Sandro Pertini 2024 per la giustizia».
Il riconoscimento assume un significato particolare in quanto attribuito nel segno e nel ricordo di un grande presidente e questo non può che essere motivo d’orgoglio per D’Ambrosio, individuato e premiato insieme a personalità di rilievo del mondo dell’imprenditoria, della magistratura, del giornalismo, della cultura e dell’associazionismo.
«Il volume è un j’accuse nei confronti della giustizia in generale e di quella molisana in particolare. L’autore rivolge le sue critiche, non soltanto all’indirizzo della magistratura e dei suoi arcinoti mali (progressione automatica delle carriere, scarsa produttività, corporativismo diffuso, mancanza di effettive valutazioni professionali e psicoattitudinali durante l’attività professionale, logiche correntizie e dunque raccomandatizie, dilaganti, ingiustificato sentimento di superiorità etica che si contrappone ad una spiccata propensione al “peccato”, ecc. ecc.), ma anche all’avvocatura popolata da moltissimi iscritti agli albi professionali e da pochissimi Avvocati. Segnaliamo questo volume perché consente di incunearsi nei gangli della vita di una Regione non sempre al centro dell’attenzione nazionale».