GAMBATESA. Progetto Parco Eolico Proposto Da EN.IT S.r.l. – Invito A Presentare Osservazioni

Di Vittorio Venditti

Eccone Un’Altra
Ma Non C’E’ Due Senza Tre E La Variante ‘Terra-Terra’ E’ In Basso

Qual E’ Il Reale Interesse Dimostrato Dai Gambatesani Per L’Argomento? – A volte ritornano. In quante occasioni è stato usato questo titolo da chi scrive? Certo che diventa davvero uno sfizio da non sottovalutare il poter gustare quanto s’attende da tempo: l’autocertificazione dell’incapacità persino d’esprimere ‘chiacchiere di facciata’ da contrapporre a chi con queste ha campato senza aggiungere altro di ben più grave! (Una sorpresa aspetta chi clicca il collegamento ipertestuale appena mostrato). La cosa più platealmente figa sta nel fatto che questi soggetti stiano rivolgendosi alla cittadinanza in prossimità delle locali elezioni amministrative che se disgrazia non coglierà prima chi di dovere, si svolgeranno tra sei mesi a buon peso, (oggi quattro: ndr). Senza ulteriori orpelli, ecco il tema con l’aggiunta di brevi commenti o come chiedono, osservazioni:

Campo Eolico

“Progetto Parco Eolico proposto da EN.IT S.r.l. Invito a Presentare Osservazioni
Foto news 641
Pubblicata il 08/02/2024
– Ma come! Comandate voi o no? –
Procedura di Valutazione di Impatto Ambientale ai sensi del l ’art .23 del D. Lgs. 152/2006 relativa al progetto per la costruzione ed esercizio di un impianto eolico composto da n. 10 aerogeneratori, di cui n. 5 aventi ciascuno una potenza di 5 MW e n. 5 aerogeneratori da 6 MW, per una complessiva potenza elettrica pari a 55 MW, localizzato nei Comuni di Riccia (CB), Tufara (CB), Gambatesa (CB), Castelpagano (BN).
– Buona educazione prevedrebbe saper che chi legge conosca le province delle località citate… –
Proponente: EN.IT S.r.l.
Con nota acquisita al prot. MASE MASE/203997 del 12/12/2023, la Società EN.IT S.r.l. ha presentato, ai sensi dell’art. 23 del D. Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii, istanza di Procedura di Valutazione di Impatto Ambientale [ID: 10454] relativa al progetto sopra indicato, presso il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare – Direzione Generale per la Crescita Sostenibile e la Qualità dello Sviluppo.
Il progetto prevede l’installazione di n. 10 aerogeneratori, di cui n. 5 aventi ciascuno una potenza di 5 MW e n. 5 aerogeneratori da 6 MW, per una complessiva potenza elettrica pari a 55MW, da realizzarsi nei Comuni di Riccia (CB), Tufara (CB) , Gambatesa (CB), Castelpagano (BN), cosi come risulta dagli elaborati progettuali pubblicati sul sito del Ministero dell’Ambiente all’indirizzo: https://va.mite.gov.it/it-IT/Oggetti/Documentazione/10294/15176.
– Come si può notare, fuori Gambatesa c’è gente più rispettosa dell’altrui conoscenza geografica. –
Ai sensi dell’art. 24, comma 3, del D. Lgs.152/2006 e ss.mm.ii., come modificato dall’art. 6, del decreto-legge n. 152 del 6 novembre 2021, si precisa che dalla data di pubblicazione dell’avviso al pubblico sul sito web del Ministero, decorre il termine di 30 giorni entro il quale chiunque abbia interesse può presentare alla scrivente le proprie osservazioni concernenti la Valutazione di Impatto Ambientale, anche fornendo nuovi o ulteriori elementi conoscitivi e valutativi.
È possibile, pertanto, inviare delle osservazioni al Ministero dell’Ambiente, entro le ore 24 di venerdì 1 marzo 2024, sia mediante posta elettronica certificata all’indirizzo va@pec.mite.gov.it, sia attraverso l’applicativo web accessibile dal Portale delle Valutazioni e Autorizzazioni Ambientali al link https://va.mite.gov.it/it-IT/ps/Procedure/InvioOsservazioni.”

Potrebbe sembrare un errore di copiatura ai più sprovveduti che magari si riferiscono a quanto già messo in rete lo scorso quindici dicembre. In realtà non è così, ne è solo pigrizia nel riscrivere un pezzo identico al precedente, quand’anche tutto sarebbe giustificato, stante l’inerzia con la quale si sta gestendo una situazione per altro già decisa, utile forse a quei fessi che ancora ritengono le amministrazioni comunali in grado di metter bocca o ‘naso’ in qualcosa che non sia la solita spartizione di briciole, allo stato attuale rifiutate anche dai segugi più fedeli. La prossima mossa locale conterrà una scartoffia praticamente identica alla delibera di consiglio n 29-2023 se non nel numero d’atto e nella data di promulgazione e tutto si riporterà al risultato ottenuto come di seguito:

“Progetto Parco Eolico Denominato “Cesepiano” – Invito a Presentare Osservazioni
Pubblicata il 14/12/2023
– Ma come! Comandate voi o no? –
Procedura di Valutazione di Impatto Ambientale ai sensi dell’art. 23 del D. Lgs. 152/2006 relativa al progetto per la costruzione ed esercizio di un impianto eolico composto da n. 8 aerogeneratori di potenza unitaria pari a 6,6 MW, per una potenza complessiva pari a 52,8 MW, denominato “Cesepiano” localizzato nei Comuni di Tufara (CB) e Gambatesa (CB) e delle relative opere di connessione alla RTN site nei Comuni di Riccia (CB) e Cercemaggiore (CB).
– Buona educazione prevedrebbe saper che chi legge conosca le province delle località citate… –
Proponente: RWE Renewables Italia S.r.l.
Con nota acquisita al prot. MASE n. 180841 del 09/11/2023 la Società RWE Renewables Italia S.r.l. ha presentato, ai sensi dell’art. 23 del D. Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii, istanza di Procedura di Valutazione di Impatto Ambientale [ID: 10569] relativa al progetto indicato in oggetto, presso il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare – Direzione Generale per la Crescita Sostenibile e la Qualità dello Sviluppo.
Il progetto prevede l’installazione di n. 8 aerogeneratori di potenza unitaria pari a 6,6 MW, per una potenza complessiva di 52,8 MW, da realizzarsi nei Comuni di Tufara e Gambatesa e delle relative opere di connessione alla RTN site nei Comuni di Riccia e Cercemaggiore, cosi come risulta dagli elaborati progettuali pubblicati sul sito del Ministero dell’Ambiente all’indirizzo https://va.mite.gov.it/it-IT/Oggetti/Documentazione/10363/15290
– Come si può notare, fuori Gambatesa c’è gente più rispettosa dell’altrui conoscenza geografica. –
Ai sensi dell’art. 24, comma 3, del D. Lgs.152/2006 e ss.mm.ii., come modificato dall’art. 6, del decreto-legge n. 152 del 6 novembre 2021, si precisa che dalla data di pubblicazione dell’avviso al pubblico sul sito web del Ministero, decorre il termine di 30 giorni entro il quale chiunque abbia interesse può presentare alla scrivente le proprie osservazioni concernenti la Valutazione di Impatto Ambientale, anche fornendo nuovi o ulteriori elementi conoscitivi e valutativi.
È possibile, pertanto, inviare delle osservazioni al Ministero dell’Ambiente, entro le ore 24 di giovedì 4 gennaio 2023, sia mediante posta elettronica certificata all’indirizzo va@pec.mite.gov.it, sia attraverso l’applicativo web accessibile dal Portale delle Valutazioni e Autorizzazioni Ambientali al link https://va.mite.gov.it/it-IT/ps/Procedure/InvioOsservazioni. …”

Impianto Offshore Danimarca

Premesso quanto sopra e considerato che il presepe locale ha più volte dichiarato (in deliberazioni e determinazioni non necessariamente collegate tra loro) di non avere personale capace di risolvere le situazioni che la vita giorno per giorno propone a cotanti ‘amministratori’ e tenuto conto del fatto che in primis i promotori di tal costruzione fanno ciò che vogliono perché danno la possibilità di ‘partecipare’, in ottemperanza alla voglia estinta di chi ha ben altro da fare che perder tempo a giustificare il sonno perenne di chi non comprende che al di là dei campanilismi, tutto si potrebbe risolvere in quella ‘partecipazione’ di cui sopra, cosa lungi evidentemente da Gambatesa nella sua parte politica attualmente presente, sommessamente si osserva (per meglio dire: si riosserva, ndr) che sarebbe sufficiente trasformare quanto da costruire secondo ciò che si può vedere nella terza immagine proposta ed in molti sarebbero più che felici della messa in pratica di un progetto che avrebbe almeno la facoltà di rendere vive e fruibili terre ormai abbandonate a madre natura, alla faccia di chi si ribella proprio in nome di quei luoghi da coltivare.

Va detto che a tutti, partendo da chi pensa di governare Gambatesa, l’oggetto di tal ‘contendere’ interessa così tanto che il ‘muinicipio’, pur di far muina, ha la costrizione di riproporre tutto mediante il proprio canale Telegram o sulla pagina fessbook registrata a nome di chi è di ‘quella risnma’, come se poi in questo modo si riuscisse ad ottenere maggior ascolto. Si faccia infatti caso a quanto succede nel tempo, allorché si può verificare l’interesse del gambatesano medio per i proponimenti ‘muinicipali’ basando il tutto sul fatto che quando qualcuno ha voglia di sapere di cosa si parli, l’argomento non viene pubblicato sul canale sopra richiamato. La riprova sta in quello che si può evincere leggendo il ‘gran finale’ di questo scritto.

Tornando per il momento a bomba. Ora bisogna capire solo come verrà spartita tra i due ‘proponenti’ la torta in questione che lasciando dispositivi utili a chi non sa nemmeno dove sono installati e qualche briciola a chi affitterà ovvero venderà i terreni sui quali insisteranno quei mostri, deturperà queste terre nelle quali per il momento non c’è quasi più nessuno e domani anche per effetto di tal ‘buon governo’ la popolazione arriverà ad essere di numero uguale a zero.

Trattore Fiat 110-90

Parlando terra-terra come promesso in testa. Forse anche per questo motivo chi dice di ‘governare’ il borgo da sogno inizia a pensare d’impaurire chi protesta da fuori regione e non riesce ad entrare in questa.

carmelina genovese, Foto Ufficiale Dal Municipio, del 25 maggio 2014

E’ dell’altro ieri quanto segue: La sindaca di Gambatesa alla testa della protesta dei trattori di Foggia in Molise: “Che fine hanno fatto le associazioni di categoria?”. “… “Io credo che ogni amministratore del Molise dovrebbe scendere in campo e essere presente perché la categoria sta soffrendo”, ha detto la prima cittadina”.
Perdonatela: Ha Bisogno Di Visibilità!

Monosportiva Gambatesa

quella E’ Rimasta Un Po’ Indietro…
E Mo’ Chi Glie Lo Spiega Che Lì Erano Pugliesi E Non Moli-Sani?

Zappa

Come saper dire qualcosa non entrandoci per niente nel discorso… le associazioni (che per altro non dovevano star in quel posto, trattandosi di protestanti d’altro loco) saranno scappate per non incontrare chi sa chiacchierare, ma a fatti (vedi sopra) sta a zero?

Intelligenti Pauca.