Di Michele Simiele
(Audio), Preso Dall’Archivio Storico Di Vittorio Venditti
(Logo), Preso Da Internet
(Nota Di Redazione A Fine Notizia), Di Vittorio Venditti
Il Consiglio regionale nella seduta di questa mattina ha approvato a maggioranza una mozione a firma del Consigliere Massimo Romano (che l’ha anche illustrata all’Aula) avente ad oggetto: “Revoca immediata della Deliberazione del Direttore Generale Asrem n. 923 del 21-11-2023 avente ad oggetto «”Conferimento incarico professionale di difesa della Asrem per la tutela dell’immagine e del buon nome dell’azienda e del management aziendale”».
In particolare, con l’atto d’indirizzo approvato, l’Assemblea prende atto che con Deliberazione del Direttore Generale Asrem n. 923 del 21-11-2023, è stato conferito ad un avvocato interno dell’Azienda l’incarico professionale di difesa dell’ASREM, al fine d’intraprendere le necessarie azioni giudiziarie nei riguardi di tutti coloro che offendano o ledano la dignità e l’immagine dell’Amministrazione stessa e del suo Management ovvero dei Dirigenti Aziendali, con comportamenti tali da configurare anche ingiustificato allarme pubblico e/o sociale”. Nello stesso atto viene rilevato che la medesima deliberazione rischia d’apparire un “avvertimento” rivolto a cittadini, utenti e organi di stampa, volto ad inibire e/o condizionare il libero esercizio del diritto di critica e/o di cronaca rispetto all’organizzazione sanitaria regionale e all’efficienza dei servizi pubblici sanitari da essa erogati. Di qui l’impegno al Presidente della Regione e alla Giunta regionale, nel rispetto dell’autonomia dell’Azienda sanitaria regionale, e nel rigoroso solco delle prerogative di indirizzo e controllo della Giunta sulle attività della stessa, previa richiesta di chiarimenti urgenti circa le finalità e la ratio della Deliberazione del Direttore generale Asrem n. 923 del 21-11-2023, avente ad oggetto “Conferimento incarico professionale di difesa della Asrem per la tutela dell’immagine e del buon nome dell’azienda e del management aziendale”, ad invitare formalmente la Asrem ad annullare e/o revocare in autotutela, con effetto immediato, il suddetto provvedimento”.
NDR: Parlando ‘Pulito’ ed in palese disprezzo di chi pensa di tacitare chi ha avuta la sola colpa di non ribellarsi prima. Il ‘Me Ne Frego’ più totale verso Leggi ad capocchiam costruite per cercar d’impaurire chi paga le tasse e riceve tali ‘servizi’, ormai da tempo regna sovrano e sarà così finché non si arriverà a comprendere che la pazienza ha un limite, già da tempo superato in una regione (e suoi vassalli) che non esistendo non può chiedere d’aver diritto dibattimentale. Quanto premesso per affermare che in caso d’azione scaturita da ciò che comunque ora non è più, si sarebbe, ovvero si otterrà la conseguente e commisurata giusta reazione non necessariamente convenzionale, visto quanto di pregresso in tema è leggibile in piena libertà in quest’archivio: qui e qui, due fulgidi esempi estratti tra tanta messe.
Buon Divertimento A Chi Ha Tempo Da Perdere… Mooooooolto Tempo!