FLEXIMAN, SEI TUTTI NOI!!!

Di Vittorio Venditti

‘Fesso Chi Legge’ E Situazione Risolta

Continuando a descrivere le gesta della ‘criminalità disorganizzata’. Se lo Stato che dovrebbe essere garanzia di convivenza e parola d’onore è il primo a non rispettare tali canoni, perché poi questo si lamenta se un uomo, (non si capisce perché non potrebbe essere una donna) si difende dall’inganno (uno tra i tanti) che non da oggi è alla base di reazioni che se non sono ancora armate, poco ci manca? Se a Roma viene forzatamente sostituito il direttore di un teatro ed a Gambatesa ciò è successo per gli spazzini, ai sensi del potere politico vigente al momento, è lecita la domanda vertente su chi stia messo peggio. Sinistri e maldestri si scambiano accuse d’avvenuta ingiustizia per coprire le magagne che insieme commettono nei confronti dei contribuenti che vanno ulteriormente e possibilmente anche illecitamente salassati per il solo gusto d’agire in tal senso.

Fleximan In Azione

E’ per questo che dopo innumerevoli avvertimenti inascoltati, (qui solo un miserrimo esempio), c’è chi mette in pratica quanto già paventato più di tredici anni or sono da chi può scriverne con cognizione di causa.

Palazzo Della Prefettura Di Campobasso

Cliccando quest’ultimo collegamento ipertestuale infatti, tra l’altro può venir visionata la lettera (datata due dicembre duemilanove) inviata all’allora Prefetta di Campobasso a proposito del tema odierno e dell’eventuale, progettata soluzione che non e stata messa in pratica perché le qualità richiamate, insite nella persona che ha ricevuta tal missiva, hanno preso il sopravvento nel governare una situazione che da sempre è stata odiosa per chi si sente in odor di rapina come fosse una diligenza sulle strade americane del diciannovesimo secolo. Nel documento comunque riproposto per chi non avesse voglia di scendere nel link, è già stato scritto che eventualmente e prima di arrivare alla giusta e valida reazione veneta, si potesse ovviare alla rapina mediante l’applicazione di targhe alla diligenza (pardon: al veicolo al cui guidatore o solo proprietario estorcere danaro ‘in nome della Legge’) con la scritta ‘Fesso Chi Legge’, a sottolineare il fatto che fino a quando la gente ha pazienza, la stessa non si ribella. Quanto durerà però questo forzato ‘rispetto della democrazia’?

Prostituta All’Angolo

Buttandola sul ridere perché al di là di tutto la vita è bella e confermando l’indiscutibile, insindacabile ed ovvia (per il momento pacifica) solidarietà a chi si sta facendo valere per la difesa del diritto all’uso di ciò che è stato venduto con la complicità di quegli organi italiani ed europei tout court che poi pretendono il non superamento di velocità per il raggiungimento di parametri da loro stessi omologati prima della messa in commercio dei veicoli, situazione appena richiamata, (se ne riparlerà a breve per un’altra ‘feccia’ della stessa medaglia), si potrebbe dire ad esempio che in quel di Bologna sia giusto viaggiare al limite massimo di trenta chilometri orari, non perché le strade costruite per contenere automobili e veicoli di vario tipo divengano giorno per giorno sempre più insufficienti a tal utilizzo, in quanto i mezzi a disposizione di chi ancora (per diletto o necessità) li acquista o li prende a noleggio, vengano progressivamente prodotti in maniera sempre più mastodontica e quasi ingovernabile, ma per soddisfare la necessità di poter verificare se sui marciapiedi adiacenti a tali arterie si trovino prostitute più o meno care, più o meno gradite all’eventuale acquirente che parafrasando la canzone ‘la tartaruga’ cantata mezzo secolo fa da Bruno Lauzi, “correndo troppo non avrebbe mai notato”.

Dunque E Per Esclusiva Legittima Difesa Non Armata: FLEXIMAN, SEI TUTTI NOI!!!