Di Stefano Saliola
CLN CUS MOLISE-REAL DEM 7-2
(4-1 primo tempo)
Cln Cus Molise: Mancinelli, Domeneghetti, Ferrara, Liberatore, Mastrocola, Oriente, Persichillo, Pizzuto, Sabia, A. Sapio, F. Sapio, Saviante. All. Di Stefano.
Real Dem: Leva, Ciafrelli, Gizzi, Cardone, Blasioli, Pace, Diodato, Di Michele, Iacobucci, Ianotaro. All. (Non Presente).
Arbitro: De Marco di Campobasso. Crono: Battista di Campobasso.
Marcatori: Oriente, Pizzuto, Persichillo, Blasioli, Ferrara pt; Persichillo, Sabia (2), Gizzi.
Note: ammoniti Pizzuto, Cardone. Espulso Cardone.
Secondo successo consecutivo per il Cln Cus Molise under 19 che batte al Palaunimol la Real Dem. Una vittoria che i rossoblù dedicano al portiere Simone Mancinelli uscito anzitempo dalla contesa per un colpo ricevuto in uno scontro di gioco con un suo compagno di squadra.
La cronaca – Pronti via e i locali passano in vantaggio. Al primo affondo è Oriente a portare avanti i campobassani. La Real Dem colpita a freddo cerca di rimettere subito in piedi la partita, ma la punizione di Blasioli si stampa sul palo. Il Cus Molise raddoppia con Pizzuto e trova il tris con Persichillo servito dallo stesso Pizzuto. Gli abruzzesi hanno una reazione d’orgoglio e Blasioli con una bella azione personale accorcia le distanze. Prima del riposo i ragazzi di Di Stefano calano il poker con Ferrara che coglie poi un palo dalla distanza. La prima frazione termina 4-1.
Nella ripresa Persichillo arrotonda subito il risultato, i cussini continuano a macinare gioco. Ferrara assiste Sabia che si vede respingere il tiro e poi coglie il palo. Palla ancora in gioco con Pizzuto che non trova il bersaglio grosso da due passi. Il Cln Cus Molise è poi costretto a rinunciare al portiere Mancinelli, al suo posto Mastrocola. Sabia su calcio di punizione porta a sei le reti dei campobassani. Gizzi prova a rendere meno amara la mattinata della Dem al Palaunimol firmando la seconda rete. I biancoazzurri devono però fare i conti con il doppio giallo a Cardone e con l’uomo in meno incassano la settima rete ad opera di Sabia.