Di Vincenzo Ciccone
Le sensazioni del trainer rossoblù Mariano Maniscalco: «Puntare a far emergere le nostre qualità»
L’ultima d’andata con la volontà di completare il girone senza stop per riprendersi la prima posizione, chiudere col titolo d’inverno e proiettarsi sulla Coppa Italia.
Gli EnergyTime Spike Devils Campobasso affrontano il quarto impegno domenicale della stagione – il secondo lontano dallo scenario amico della ‘Montini’ – andando a far visita al sestetto capitolino dell’Acli Saet, nona in classifica con dieci punti, uno in più della zona rossa frutto di due successi in undici gare, ventidue in meno, invece, del sei più uno del capoluogo di regione.
«L’obiettivo è quello di centrare il dodicesimo successo in altrettanti turni con una squadra che sta acquisendo sempre più la mentalità giusta. In questa settimana – spiega alla vigilia il tecnico Mariano Maniscalco – abbiamo lavorato preparando al meglio quest’appuntamento con l’intento d’arrivare nelle condizioni ideali alla contesa per giocarla al massimo, come del resto stiamo facendo nell’ultimo periodo, aspetto tra l’altro confermato dagli ultimi cinque risultati all’insegna del 3-0, particolare che senz’altro ci fa intendere come meritiamo di chiudere al giro di boa primi ed imbattuti».
Dal punto di vista fisico, l’intero gruppo rossoblù è in buone condizioni di salute. Ad inizio settimana è rimasto a riposo precauzionale il solo laterale Andrea Masotti, alle prese con un principio di tendinite, ma anche lui è pronto a lavorare in queste ultime sedute col gruppo che si sta allenando oltre che sul match in arrivo anche in prospettiva.
Nello specifico dell’incrocio con il sei più uno capitolino, per Maniscalco «l’Acli Saet è formazione rognosa in grado di dar vita a partite inattese, come quella che l’ha portata ad arrivare al quinto set contro il Roma 7 o a cedere al tie-break tra le mura amiche alla Fenice Roma».
Da questo punto di vista, a livello tattico «servirà avere la consapevolezza di far prevalere le nostre qualità tecniche e fisiche unitamente a qualche indicazione di massima specifica. L’importante sarà giocare secondo i nostri standard, mettendo in luce l’impronta del nostro gioco con la giusta concentrazione in ogni istante, con carattere e tatticamente facendo emergere le peculiarità del nostro gruppo sia in fase break che su cambio palla».
Con primo servizio alle ore 16, domani al PalAurelio di Roma a dirigere le operazioni saranno i salernitani Alberto Mancuso e Giuseppe Citro nelle vesti, rispettivamente, di primo e secondo arbitro.