Di Asrem
Un appuntamento conviviale alla vigilia delle festività, ma anche un’occasione per tirare le prime somme di un’attività iniziata con tenacia al fine di raggiungere un grande ed unico obiettivo: una sanità dignitosa per tutti in Molise. Così, questa mattina, nella sede Asrem di via Ugo Petrella a Campobasso, l’augurio di buon Natale ai dipendenti da parte dei vertici aziendali.
“Un momento emozionante – ha da subito ribadito la direttrice amministrativa di Asrem Grazia Matarante –. Vedo la squadra con cui stiamo e continueremo a collaborare dopo aver accettata una sfida non facile, quella di risanare la sanità molisana. Provengo da Bologna, da una realtà dove c’è consapevolezza del diritto alla salute e dispiace nel vedere ciò che gli utenti vivono in questa regione. Vorrei produrre qui un modello di buona sanità, perché non ci sia differenza tra cittadini di serie a e serie b. Questo è il mio augurio”.
“Sono felice – ha aggiunto il direttore sanitario Bruno Carabellese – di vedere i miei colleghi vogliosi di lavorare nel segno della serietà e della trasparenza. Un cambio di passo è possibile con i passi di tutti e le menti di tutti. Il mio auspicio è che questa strada venga percorsa sempre con tali intenzioni”.
Infine il saluto del direttore generale Asrem Giovanni Di Santo che nella circostanza ha illustrato un piccolo bilancio dei mesi appena trascorsi, da quando è giunto in Molise alla guida dell’Azienda.
“Grazie per la passione e la voglia di fare che manifestate quotidianamente – ha esordito (al cospetto della folta presenza di dipendenti) il direttore Di Santo – Come quando eravamo in emergenza a causa del Covid, sento di dire che insieme possiamo farcela per il bene di tutti i cittadini. Sono passati cento giorni dal mio insediamento, ma non poco è stato già fatto per la nostra sanità che soffre come in gran parte del Paese. Tra tutto, abbiamo firmato un accordo con l’Università degli Studi del Molise affinché i dipendenti della nostra Azienda possano accedere a percorsi di studi dedicati. Ci siamo tuffati nella verifica e nella necessità di dare all’Asrem un controllo di gestione, confrontati con le organizzazioni sindacali, impegnati nella riorganizzazione delle liste di attesa istituendo una cabina di regia, avviata la messa in opera dell’elisuperficie e proceduto con il restyling di molti reparti del Cardarelli. Dobbiamo trovare sempre le giuste motivazioni per sapere cosa fare e farlo nel migliore dei modi – ha continuato Di Santo –. Così ognuno continuerà ad essere parte fondamentale di una squadra, ancor meglio di una grande famiglia. A voi ed ai vostri cari l’augurio di un Natale sereno nella speranza di uscire presto dal tunnel”.
A margine della mattinata un incontro con l’apparato amministrativo, considerato il cuore del sistema, un supporto concreto per chi svolge in prima linea l’attività medica.