Periodica Frustrazione

Di Vittorio Venditti

Per Chi Non Bada A Spese

Continuando nel dire di qualche giorno fa, c’è chi fa ancora più schifo nel trattare il simbolo d’amicizia costruito sul Natale, presentandosi con ‘doni’ che sono tutt’altro. S’assiste perciò a ‘cerimonie’ rivoltanti al punto che è preferibile evitare d’esser presenti, quando si vedono aprire pacchi ricevuti che nascondono per l’appunto il ‘pacco’ derivante dalla frustrazione insita in ‘donatori’ che più che tali, anelano a ricevere, magari ciò che non è loro dovuto in condizioni di serietà di vita.

Gesù Bambino

Regali che non dovrebbero venir nemmeno immaginati, offuscano la Vera Festa in onore di chi viene considerato ‘nato’ il venticinque dicembre, tanto che in molti casi si ringrazia Dio per quella solitudine non voluta, ma davvero gradita perché sincera e soprattutto appagante nel vero senso del termine.

Andando al sodo, l’esperienza di prima mano vissuta dal vostro articolista permette d’offrire come resoconto l’aver ricevuto da una Persona (cui chi sta testimoniando vuole un bene dell’anima) il Regalo anticipato per necessità di tempo, dono che ha prevista la presenza ed il successivo aiuto con il momentaneo e per fortuna breve prestito degli occhi, necessario per risolvere un problema che di conseguenza ha data la stura alla sistemazione di altri fatti contingenti che a loro volta hanno fornita la possibilità di vivere in tranquillità e proficuo vantaggio derivante dall’azione primaria descritta per sommi capi da chi non smetterà mai di ringraziare per quanto ricevuto, soluzione che se non ha comportato esborso di danaro, ha restituito l’impensabile in termini di praticità nella vita d’ogni giorno, lectio magistralis impartita a chi crede che spendendo soldi (spesso nemmeno suoi) si risolvono problemi sistemati da questi pezzenti a colpi di ‘lingua’ non necessariamente parlata, ne forieri di automatica risoluzione della ragione che ha spinto a tal ‘Regalo’.

Insomma: l’umanità sa dare il peggio di sé in quello che dovrebbe essere il più bel giorno dell’anno, almeno per chi fa del dono l’essenza della propria vita, data da chi ci ha creati e quando possibile ripagata con il donarsi, facendolo però in silenzio perché ciò è possibile e chi scrive lo sa, in quanto si può spifferare tutto, tranne quello che si vuol e spesso (non necessariamente per omertà e calcolo) si deve tener nascosto.

Bisogna Però Esser Maestri In Questa Disciplina: A Buon Intenditor Poche Parole.