Di Giovanni Carugno
Villacanale, una frazione del comune d’Agnone che conta poco più di un centinaio di residenti, è stata protagonista di un percorso partecipativo di confronto orientato a ripensare il futuro di questo territorio e dei suoi abitanti. E’ qui che l’unità di ricerca dell’Università degli Studi del Molise, coordinata dalla Prof.ssa Monica Meini, ha svolto e porta avanti la sua attività scientifica d’indagine, di studi e di sperimentazione.
L’Alto Molise è stato individuato come caso studio nell’ambito della più ampia indagine conoscitiva del progetto MIND – Le Montagne dentro la Montagna. Narrazioni, dinamiche e percorsi di sviluppo nella montagna italiana: nuove letture. Un progetto finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca che coinvolge sette atenei distribuiti tra area alpina e appenninica che ha come obiettivo principale quello d’individuare la nuova attrattività della montagna italiana. In particolare, l’unità di ricerca dell’Università del Molise indaga gli spazi relazionali e le dinamiche socio-territoriali in atto nelle montagne appenniniche focalizzandosi sul trinomio territorio-paesaggio-turismi e sperimentando approcci conoscitivi innovativi capaci di fare propria la centralità di luoghi e persone con l’impiego di metodi misti e integrati.
Nel percorso di ricerca sono stati diversi i momenti d’incontro con gli attori del territorio, ma quello che si è svolto con gli abitanti di Villacanale in occasione di un Focus Group organizzato dall’Università del Molise in collaborazione con l’Associazione culturale Nuova Villacanale martedì 22 agosto 2023, ha rappresentato certamente un’occasione importante di confronto e di dialogo aperto tra Università e territorio, insieme alle istituzioni e ai residenti. Un incontro che ha attirate diverse persone originarie di Villacanale che mantengono con questo luogo un forte legame affettivo e che ha sollecitati diversi spunti di riflessione tra i presenti e suggestioni di possibili sviluppi futuri su progettualità già in atto in questo territorio.
Gli spunti emersi intorno a concetti chiave dell’abitare la montagna hanno permesso di individuare i bisogni, percepire le potenzialità e analizzare le criticità, ma anche di parlare di prospettive future e interrogarsi sui possibili scenari di sviluppo locale, lasciando aperte alla riflessione alcune domande, tra cui: quale turismo per queste aree? quali risposte allo spopolamento sono in atto? quali sono i rischi connessi alle progettualità “calate dall’alto”? quali tensioni e conflitti o quali visioni comuni possono emergere nel perseguire uno sviluppo realmente sostenibile?
L’Università si rende quindi promotrice di un’attitudine al dialogo, insieme ad abitanti e istituzioni, al fine di mettere in discussione visioni di sviluppo stereotipate e omologanti e ripartire dai bisogni e dai valori delle comunità. Con l’obiettivo di rafforzare ulteriormente il rapporto tra l’Università del Molise e il territorio, i ricercatori e le ricercatrici del MoRGaNA Lab del Dipartimento di Bioscienze e Territorio parteciperanno alle due giornate di rievocazione storica delle tradizioni di Villacanale i prossimi 16 e 17 dicembre.