Regione Molise: La Rapina Di Natale

Di Vittorio Venditti
(Audio), Preso Dai Dischi (Originali E Pagati) Di Vittorio Venditti
(Foto), Prese Da Internet

SCAPPI CHI PUO’
Che Questi A Natale Perdano Una Persona Cara

“più soldi nelle buste paga degli italiani!”, allora il Molise che non esiste non fa parte dell’Italia. E’ ormai ufficiale: l’addizionale IRPEF regionale per l’inferno dal quale parte questo sfogo verrà aumentata dal prossimo primo gennaio a chi ha la disgrazia di lavorare, operando proficuamente. L’incremento (imposto in italiano discutibile, ma il Molise è anche questo) era già stato annunciato come segue:
“Campobasso, 19 ottobre 2023 – La Giunta regionale presenta una proposta di legge concernente: “Adeguamento della disciplina dell’Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche (IRPEF). Modifica alla legge regionale 25 luglio 2013 n. 9, come modificato dall’articolo 2, comma 1 della legge regionale 30 marzo 2022 n. 5”
L’articolato prevede una modifica all’articolo 2, comma 1, della legge regionale 25 luglio 2013 n. 9, che avrà la seguente stesura: “A decorrere dall’anno d’imposta 2024, in attuazione dell’ articolo 6 del decreto legislativo 6 maggio 2011, n. 68 (Disposizioni in materia di autonomia di entrata delle regioni a statuto ordinario e delle province, nonché di determinazione dei costi e dei fabbisogni standard nel settore sanitario), l’aliquota dell’addizionale regionale all’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) è stabilita applicando, rispetto all’aliquota di base, le seguenti maggiorazioni:
1) 0,50 punti percentuali per i redditi fino a 15.000,00 euro;
2) 0,70 punti percentuali per i redditi oltre 15.000,00 euro e fino a 28.000,00 euro;
3) 2,10 punti percentuali per i redditi oltre 28.000,00 euro e fino a 50.000,00 euro;
4) 2,10 punti percentuali per i redditi oltre 50.000,00 euro”.
La maggiorazione dell’aliquota di base comporterà un’aliquota dell’addizionale regionale all’imposta sul reddito delle persone fisiche per la Regione Molise per i redditi sino a 15.000 euro pari a 1,73 per cento; per i redditi oltre 15.000 euro e sino a 28.000 euro pari a 1,93 per cento; per i redditi oltre i 28.000 e sino a 50.000 euro pari a 3,33 per cento; per i redditi oltre i 50.000 euro pari a 3,33 per cento”.
– nB: In quest’ultimo scaglione sono compresi anche coloro che hanno redatta tal estorsione. –
La proposta di legge passa ora alla Commissione consiliare permanente che dopo l’istruttoria e l’espressione del parere di competenza la invierà all’esame definitivo del Consiglio regionale.
a cura dell’Ufficio attività istituzionali della Presidenza del Cosniglio e Comunicazione pubblica”, fonte (errore finale di battitura compreso, commento al virgolettato escluso): Il Covo Dei Pirati.

Avvertenze Per I Votanti

“AVVERTENZE PER I VOTANTI, Si prega di fare attenzione a dove mettete la Croce… perché dopo bisogna portarla!” Questi sono gli effetti principali derivanti da tal ‘disattenzione’.

Appartenente All’Arco Costituzionale Nel Consiglio Regionale Del Molise

Quanto premesso è stato stabilito ormai ufficialmente da un’assemblea che non conta niente, ma sa contare i soldi rubati da tal marmaglia ai cittadini che onestamente e da svegli pagano le tasse per ottenere servizi in sogno.

Valle Di Lacrime

Siccome non è possibile coniare alcun insulto da formulare come ‘augurio’ diretto a questa pletora di sciacalli che non si vergogna ormai più di nulla, in quanto ogni termine risulterebbe riduttivo (quindi reato per il quale venir inesorabilmente e giustamente condannati per manifesta incapacità di reale saper esprimersi in tema) e sterminare l’intera platea servirebbe solo alla sostituzione di quella con feccia sicuramente ancor più deleteria, l’unica soluzione restante è quella di augurare la peggiore delle disgrazie per Natale a questi porci (non degni neppure di venir sacrificati a santo Stefano o nel giorno dell’Epifania a vantaggio degli stomaci che rifiutano tal materiale avariato a prescindere) provenienti da ogni cosiddetta ‘ideologia’, paravento per parabenaltro che se in mangioranza agiscono, se all’opposizione catechizzano. A quei rifiuti dell’umanità va augurato che muoia loro una persona, la più cara e non nel senso di chi porta a quella fetenzia più voti perché quelle bestie (con il dovuto rispetto per gli animali) solo così forse riusciranno a pensare che non sono onnipotenti e che anche loro devono dare quel sangue che giornalmente rubano al resto della cittadinanza, in quanto nella vita non hanno fatto, ne fanno, ne saranno in grado di fare altro.

Va infine aggiunto per la salvezza dell’onore dei contribuenti, l’invito a chi può a lasciare il Molise perché se da altre parti la vita è più cara, almeno la si può vivere in maniera più valida e significativa, bel risultato che restituisce a chi lavora la dignità di contribuente felice di dare sapendo d’avere.

Iuvenes In Primis.