Di Vittorio Venditti
(Audio), Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Marco Frosali E Prese Da Internet
Copia Copiasse, All’Esame Non Si Passa: Trivento Docet!
Non E’ Tutto ‘Decoro’ Quel Che Riluce
Per Favore: Venite A Gambatesa. SIAMO SOLI!!!!!!!
Copia Copiasse, All’Esame Non Si Passa: Trivento Docet! – Il numero di giorni sufficienti a venire da Roma a Gambatesa è stato valido, ragion per cui uno dei principali collaboratori di questo telematico, l’amico Marco, quasi alla chetichella è arrivato nel borgo per osservare lo status di ciò che viene tenuto in vita per accanimento terapeutico e con sotterfugi che fanno praticamente dar di stomaco se si pensa al recente passato: Gambatesa.
Cliccare qui per fare un raffronto con lo scorso anno.
Dell’arrivo verrà detto in basso perché quanto visto è al limite della vergogna.
Siccome l’essere obiettivi in questo paesello è sinonimo di voler disprezzare il lavoro che viene portato avanti, condivisibile o meno che sia, oggi verrà mostrato innanzitutto quanto creato anche se copiato.
Proprio ieri è stato presentato l’annuncio poi ripetuto su ogni canale a disposizione del ‘muinicipio’.
Rendicontare quanto fatto senza retorica alcuna e soprattutto senza dover ringraziare chi anela a tal obiettivo è la missione di questo giornale perché ogni cosa va mostrata in maniera trasparente per dare a chiunque la possibilità di giudicare.
Dunque, volendo partire dalle presenze di turisti che nel resto d’Italia pare abbiano superato ogni limite, qui il tutto è stato praticamente pari a zero e lo si è potuto notare uscendo la sera della ‘festa’ che dà il nome al relativo ponte.
L’altra sera, pressappoco alle dieci, girando per Gambatesa, se lo si faceva come madre natura ha creati anche gli esseri umani, non se ne sarebbe accorto davvero nessuno, visto l’egual numero di soggetti astanti.
Va detto che in piazza Riccardo era stato allestito un punto di ritrovo generato da un locale commerciale sito in loco che mediante musica a tutto volume cercava di richiamare giovani che evidentemente non contenti, comunque si spostavano anche in altri bar prospicienti per consumare qualcosa in modalità più silenziosa e magari poter parlare tra loro.
Le foto che stanno scorrendo sono state scattate la mattina successiva perché in quei frangenti le immagini non rendevano giustizia al lavoro messo in mostra, opera partecipata e ben fatta, ma ‘ripresa’ da quanto accade da tempo a Trivento.
L’osservazione che ne deriva quindi, dice che se Gambatesa fino ad oggi è stata copiata nell’arte e nella musica, ormai si è ridotta al rango di dover prendere appunti e fare quanto altri espongono, con la speranza per il borgo da sogno di non venir individuato e sbeffeggiato dai più.
SCUSA TRIVENTO!!!
Gli scatti però sono stati acquisiti anche ieri sera perché va mostrata la bellezza dei lavori anche vista senza la luce del sole.
Non E’ Tutto ‘Decoro’ Quel Che Riluce. – Quanto si desume da questo secondo paragrafo va visto in base alla presenza delle luminarie montate esclusivamente nella parte prelibata di Gambatesa. Queste sono state descritte da chi ha scattate le foto come “identiche o quasi a quelle installate in loco lo scorso anno, per cui, avendo già in archivio la scarpinata, per ora si è evitato di ripercorrere le solite strade ‘illuminate’ in maniera sinistra, ponendo però il focus su quanto è stato ‘predisposto’ sulla strada che conduce i turisti verso il castello e la chiesa madre.
Di questi scatti, in archivio ce ne sono diversi. Quanto appena mostrato però deriva da un fatto abbastanza strano che il buon Marco ha osservato in vicolo Cirelli, in prossimità del tanto rinomato ‘Castello De Capua’: stando a quanto riferito dal collaboratore di queste pagine, sembrerebbe che nel luogo appena chiamato in causa, c’è chi butta in strada crocchette per gatti che evidentemente poi danno sfogo a determinate reazioni che se tecnicamente comprensibili, non si sa quanto possano esserlo per il decoro di un paese che da chi lo governa è stato definito “sporco” perché la pulizia veniva gestita da chi poi è stato ucciso grazie anche a queste ‘libere espressioni di pensiero’, cosa che comunque pare non abbia cambiato in meglio l’andazzo, visto che quanto in visione non è stato rimosso ieri, normale giornata di lavoro.
“Non vò augurar chi lascia cacca in terra la lor morte. Bensì…prurito al culo e braccia corte!”.
E Se Lo Dice Lui…
Per Favore: Venite A Gambatesa. SIAMO SOLI!!!!!!!