Di Vincenzo Ciccone
Per i rossoblù i playoff sono sempre più concreti
Nono successo in altrettante gare per la formazione campobassana
La soddisfazione di Maniscalco: «Una delle nostre migliori prove, ma c’è ancora del margine»
ENERGYTIME SPIKE DEVILS CAMPOBASSO 3
ARMUNDIA VIRTUS ROMA 0
(25/22, 25/18, 25/22)
CAMPOBASSO: Diana 7, Zanni 3, Rescignano 10, Minuti 9, Zanettin 19, Pacelli 4, Santucci (L); Ceccato, Masotti 1. Ne: Sulmona, Del Fra, Mottola, Calcutta e Ferrari (L2). All.: Maniscalco.
ROMA: Assennato, Marchi, Rinaldi, Arcelli, Mecci, D’Aloia, Barone (L); Garghella, Iacovone, Amici, Pratesi, Lancione. Ne: Pietrociono e Tromboni (L2). All.: Dassi.
ARBITRI: Galiuti (Taranto) e Natalini (Macerata).
NOTE: durata set: 26’, 25’ e 26’. Campobasso: battute vincenti 2, battute sbagliate 11, muri 7. Roma: battute vincenti 2, battute sbagliate 7, muri 5.
Una gara d’assoluto spessore. È quella cui riescono a dar vita gli EnergyTime Spike Devils Campobasso che superano la Virtus Roma e mettono ulteriore margine sulla terza posizione, rendendo ancora più saldi i playoff.
In un totale di 77 minuti, i rossoblù mandano in frantumi la formazione capitolina grazie al lavoro dell’opposto Zanettin (19 punti) e del laterale Rescignano (anche lui in doppia cifra). Particolarmente ispirati anche i due centrali con Diana sostanzioso in attacco e Minuti baluardo a muro (tre quelli catturati).
I molisani centrano il primo parziale a 22, il secondo con grande sostanza a 18 ed il terzo nuovamente a 22.
«È stata una delle nostre migliori prestazioni – spiega il trainer rossoblù Mariano Maniscalco al termine – anche se abbiamo ancora del margine per una prestazione di livello. Ora ci proiettiamo sulla settimana futura, cercando di lavorare con ancora più forza in vista della prossima sfida».
Domenica i campobassani andranno a misurarsi contro la leader Genzano che vanta un solo punto in più dei rossoblù. Avere la meglio sarebbe l’occasione per andare al primo posto e fare anche un pensiero, in prospettiva, alla prima fase di Coppa Italia.
«Un pensiero molto distante – ribatte il trainer rossoblù – che non ho esposto ai ragazzi. Senz’altro poter andare nel trofeo tricolore, ci consentirebbe di giocare anche nel periodo di sosta e verificare le leader degli altri gironi, ma ora come ora dobbiamo pensare al match del momento, ad un Genzano forte che non ha sbagliato nulla fino a questo punto. Sarà una partita da preparare bene e da approcciare ancora meglio».