Di Luca Giordano
Nell’ultimo report A.R.P.A. della regione Molise riguardante la piana di Venafro si evince che oltre al solito problema delle polveri sottili, si è aggiunta la presenza di benzopirene, sostanza tossica prodotta dagli scarichi delle automobili, delle centrali termoelettriche e degli inceneritori. Dalla stazione di rilevamento situata in via Colonia Giulia, saltano agli occhi i sessanta sforamenti dei livelli di polveri sottili (35 concessi dalla legge) e in aggiunta ad essi il superamento del limite annuale del benzopirene.
La situazione si è fatta molto preoccupante perché è tangibile anche l’aumento di malattie tumorali, cardiovascolari e respiratorie con le quali la popolazione della piana combatte ormai da tempo.
Le associazioni presenti sul territorio (in particolar modo ‘Le Mamme Per La Salute) annunciano azioni più incisive per sensibilizzare ulteriormente la cittadinanza all’argomento e per rendere partecipe chi dovrebbe dar risposte concrete ad una situazione che è sempre più compromessa.