Democratizzazione Della Società Europea: Ospite All’UniMol Il Prof. Armin Von Bogdandy
18 Novembre 2023
ALIMENTAZIONE: BENE CONTROLLI DEI CARABINIERI NELLE MENSE SCOLASTICHE
18 Novembre 2023
Mostra tutto

BASKET, A1 FEMMINILE. #FIORIDACCIAIO ATTESI DALLA LEADER REYER VENEZIA

Di Vincenzo Ciccone
(Foto), Di Maurizio Silla

Le lagunari sinora non hanno perso nessuna gara tra campionato ed Eurocup
Tre le ex sul parquet tra i due fronti
Sabatelli: «Servirà una gara d’applicazione assoluta, loro puniscono al minimo errore»

Magnolia Campobasso

Nemmeno il tempo di prendere consapevolezza di quello che sarebbe potuto essere, ma non è stato nella gara con la Virtus Bologna che – nel percorso himalaiano della Magnolia – arriva un’altra sfida di non poco conto come quella al Taliercio contro la leader Reyer Venezia, formazione imbattuta tra campionato ed EuroCup. La compagine veneta dispone di un roster particolarmente profondo nel quale figurano anche due ex #fioridacciaio come l’esterna Maddalena Gaia Gorini (subentrata in corsa dopo l’infortunio patito da Mariella Santucci) e la lunga Giuditta Nicolodi, mentre sul fronte molisano è Kacerik la giocatrice già vista in Veneto.

CIMA COPPI Del resto, nel metaforico percorso di tapponi dolomitici che ha caratterizzato questo avvio di stagione per le rossoblù, le lagunari sono a tutti gli effetti la vetta più alta da scalare: la cosiddetta ‘Cima Coppi’.

«E’ una squadra che non ha mai perso – spiega il coach delle rossoblù Mimmo Sabatelli – e questo è un dettaglio per nulla marginale. Da parte nostra, dovremo scendere in campo con la serenità di chi affronta una contesa del genere sapendo che ha tutto da guadagnare e nulla da perdere».

Pallas Kunaiyi cattura il pallone

UNICA SEDUTA Complici il calendario serrato e l’Arena impegnata per un evento di ginnastica ritmica, la Magnolia ha sostenuta una sola seduta – sul parquet del PalaVazzieri – al venerdì pomeriggio in cui, più che proiettarsi sulle caratteristiche dell’avversaria al centro della sessione di tiro di domenica mattina nell’impianto di gara, il gruppo si è soffermato «sui nostri errori, in primis la poca fluidità in attacco – aggiunge il tecnico – e le situazioni non andate per il verso giusto. Abbiamo provato a capire cosa si sia inceppato e gli aspetti su cui abbiamo sofferto, cercando di lavorarci sopra per evitare il ripetersi di simili problematiche».

DENTRO LA LEADER Al di là delle due ex Gorini e Nicolodi, le reyerine esprimono un backcourt di assoluto rilievo considerando le presenze della playmaker azzurra Matilde Villa, della francese Lisa Berkani, della guardia-ala Martina Fassina, della capitana Francesca Pan e della polacca, ex Dinamo Sassari, Anna Makurat. Non meno profonde sono le opzioni tra le lunghe, considerando la presenza dell’ala-pivot finlandese Kuier (in Molise tutti ricordano la sua schiacciata in Coppa Italia nei quarti di finale contro San Martino di Lupari) e della totem statunitense Shepard, cui si uniscono il centro umbro di origini albanesi e con esperienza in Wnba Lorela Cubaj e la pari ruolo lettone, ma di formazione italiana, Laura Meldere.

«Delle lunghe strutturate, come del resto erano quelle di Bologna – spiega Sabatelli – anche se contro le felsinee resta il rammarico di non aver saputo approfittare della loro situazione d’emergenza, pur considerando che di fronte ad una squadra da Eurolega anche la panchina è fatta di giocatrici potenzialmente titolari in ogni altro team e senz’altro la loro qualità non è scesa. Venezia, se possibile, è ancor più profonda ed esprime una qualità assoluta sia nel pitturato che sul perimetro e in particolare Villa sta confermando sempre più le sue qualità ed è in grado in ogni momento di riuscire a cambiare l’inerzia della contesa».

Zala Srot in entrata

PARTITA PERFETTA Così, ancor più che in altre circostanze, ad emergere è la categoria della ‘partita perfetta’ declinata nel novero dell’applicazione assoluta. «Dovremo dar vita ad un match in cui non dovremo commettere errori perché di fronte ci sarà una squadra pronta a non perdonare nulla. In tal senso sarà opportuna la massima attenzione che passerà necessariamente dalla nostra difesa e al tempo stesso dal recuperare la fluidità in attacco. Giovedì, con Bologna, qualche elemento non era al top, ma non può essere una scusante e nonostante si sia comunque difeso bene non siamo riusciti a trarre dalla nostra difesa la solita energia che poi riesce a contraddistinguerci in attacco».

GLI OCCHI SULLA CONTESA Con palla a due alle 18 della terza domenica del mese di novembre ed esclusiva diretta streaming su Lbftv, la piattaforma pay di Lega, la sfida tra Venezia e La Molisana Magnolia Campobasso sarà diretta da una terna mista composta dall’ascolano Michele Centonza, dal triestino Matteo Roiaz e dall’estense Claudia Ferrara.