Di Vittorio Venditti
Burocrazia, Solo Burocrazia!
Non poteva finire peggio la saga sulla gestione della tassa automobilistica in molise. Dopo quanto descritto gli scorsi quattro, undici e diciotto ottobre a proposito di quanto avviene in talune banche online se si vuol provare a pagare il bollo per gli autocarri, ecco che non poteva mancare ciò che capita qualora si stia trattando d’esenzione del pagamento di questa tassa, spettante ai disabili.
Nel caso specifico, proposta la richiesta di cessazione dell’esenzione in tema in data quattro settembre ultimo scorso, dopo aver saputo che se ne sarebbe passato del tempo per poter ottenere una risposta che deve essere solo confermativa, lo scorso otto, ma del mese di novembre, arriva a chi scrive una comunicazione per posta elettronica certificata che attesta quanto richiesto mediante un allegato intitolato ‘letterebusta188813’ e qui già bisognerebbe passare per le armi chi propone certi oggetti. Nel pdf tra l’altro è scritto: “Si comunica che, in esito a quanto richiesto con l’istanza n. omissis protocollata in data 05/09/2023, si comunica la revoca, giusta determinazione dirigenziale n. omissis del 31-10-2023 adottata da Dirigente della Regione Responsabile del Servizio Risorse Finanziarie, Bilancio e Ragioneria Generale, del beneficio dell’esenzione al pagamento della Tassa Automobilistica relativamente al veicolo targato OMISSIS con decorrenza 04/09/2023. Si invita pertanto la S.V., per l’eventuale periodo scoperto, a provvedere al pagamento della Tassa Automobilistica Regionale.”.
tralasciando il ‘taliano correggiuto’ utilizzato per tal esimia redazione, va chiesto ai quattro lettori di questa testata, come considerare la categoria impiegata per la soluzione di tal pratica laddove questi soggetti parlano dell’invito a sanare lo scoperto a carico di chi scrive, ben sapendo: “A” che l’auto in questione è stata venduta, “B” che chi l’ha rilevata ha nel frattempo ottemperato al pagamento di quanto dovuto per la copertura di tal gabella, ciò perché la macchina passata di mano è rimasta censita nell’archivio del quale questi ‘solerti ed eruditi’ lavoratori esercitano il loro ‘mestiere’.
In Attesa Di Risposta.