Di Vincenzo Ciccone
(Foto), Di Maurizio Silla
Affermazione di cinquanta per i #fiorellinidacciaio sul Maddaloni
In cinque in doppia cifra
Gara già segnata in avvio
L’analisi di coach Gabriele Diotallevi: «Felice di aver potuto ruotare i dodici elementi a referto»
Domenica trasferta ad Ariano
LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 98
MAG MANAGEMENT UNIO BASKET MADDALONI 48
(30-9, 50-20; 71-39)
CAMPOBASSO: Trozzola 10, Del Sole 17, Bocchetti B. 14, Moscarella Contreras 11, Boraldo 6; Giacchetti 11, Moffa G. R. 6, Mascia 6, Vitali 8, Rizzo 9, Lallo, Sammartino G. All.: Diotallevi.
MADDALONI: D’Ambrosio 18, Mottola 7, Monda Gr. 5, Monda A. 10, Diop 2; La Piccirella 4, De Vivo 2, Danielova Hristova, Fedele, Barbato, Giglio. All.: Monda Giov.
ARBITRI: Palazzo (Campobasso) e Galieri (Termoli).
NOTE: progressione punteggio: 17-7 (5’), 35-13 (15’), 58-35 (25’), 86-45 (35’). Massimo vantaggio: Campobasso 53 (98-45); Maddaloni mai.
Parte con un netto successo sotto gli occhi di diversi elementi della prima squadra di A1 l’esperienza nella serie B con Campania, Puglia, Basilicata e Calabria, nel novero del raggruppamento A per La Molisana Magnolia Campobasso.
Il gruppo junior affidato a coach Diotallevi s’impone di cinquanta, arrivando ad un soffio dal centello, contro una volenterosa Maddaloni che non crea mai grattacapi alle rossoblù capaci di far ruotare tutti e dodici i propri elementi, mandandone cinque in doppia cifra – Del Sole mattatrice ancora una volta – ed avendo 58 punti dallo starting five (dieci più dello score complessivo delle campane) e 40 dalle giocatrici entrate in corso d’opera.
FUGA IMMEDIATA I #fiorellinidacciaio vanno subito sul 5-0 e prendono margine col passare dei minuti a fronte dell’aggrapparsi ben preso alla zona da parte delle proprie avversarie che a metà del quarto si ritrovano con una doppia cifra di svantaggio, non riuscendo nemmeno ad arrivare a quota dieci al termine del periodo.
QUOTA CINQUANTA L’attacco rossoblù continua ad essere particolarmente efficace nel secondo quarto con le magnolie che arrivano a quota cinquanta all’intervallo lungo con un margine di ben dieci possessi pieni da poter gestire al suono della sirena (50-20).
DOWN AND UP Il rientro dagli spogliatoi porta con sé un piccolo passaggio a vuoto a livello mentale per le molisane che subiscono quindici punti sino a metà del terzo periodo, ma il rientro delle rossoblù è veemente e con una tripla punto esclamativo di Giacchetti, vanno sul +32 (71-39).
GARBAGE TIME L’ultimo quarto – ancora una volta – si trasforma in un prolungato garbage time, perfetto regno per il miglioramento delle statistiche individuali sino al 98-48 registrato a referto chiuso.
PAROLA DI COACH Nel dare un contesto dialettico al match il coach delle campobassane Gabriele Diotallevi è molto chiaro.
«È stata una gara che ci ha fornito diversi spunti – argomenta –. E’ chiaro che ci sono ancora molti aspetti su cui lavorare e l’ampio vantaggio ha reso difficile anche mantenere un medesimo standard d’attenzione, ma personalmente sono stato felice di poter ruotare tutto il gruppo, avendo risposte da ogni elemento».
ARIANO IN VISTA Per le campobassane, ora, nel secondo turno ci sarà la trasferta – il 5 novembre – sul parquet della Virtus Ariano Irpino, già affrontata, nello stesso impianto, domenica scorsa per la finale di Coppa Open.
«Sono contento di ritrovarli – chiosa il tecnico – perché giocare con squadre di spessore è positivo e ci consente di far fronte a delle difficoltà per poter migliorare e riuscire ad alzare l’asticella per il nostro intento di crescita».