Di Sergio Sorella
Sala Consiliare Via Sannitica, 5
Nella notte del 3 ottobre 1943, alle 2,15, oltre un migliaio di uomini della seconda Special Service Brigade sbarcarono sulla costa di Termoli a nord della foce del Biferno. La battaglia contro le truppe tedesche si svolse prevalentemente attorno all’hotel Corona. Alla fine queste ultime furono sbaragliate con gravi perdite e i superstiti ripiegarono su Guglionesi. Tuttavia nei tre giorni successivi ci fu una controffensiva tedesca con bombardamenti che investirono il centro abitato di Termoli. Infine il 7 ottobre il generale inglese Montgomery comunicava che la situazione era stata ristabilita. Quasi mille militari furono le vittime tra i due eserciti, nelle diverse battaglie attorno a Termoli; mentre quelle civili, nei quattro giorni di scontri nella città, furono una ventina.
Per Termoli la guerra, fino all’ottobre del 1943, era stata qualcosa di lontano, uno scontro tra eserciti, durissimo e drammatico che si combatteva, comunque, su altri fronti. Dopo il crollo del fascismo e l’armistizio, la guerra cessava di essere qualcosa di remoto e diventava una drammatica realtà, una guerra in casa. Termoli venne coinvolta direttamente nelle operazioni nell’ambito della campagna d’Italia. Un cambiamento traumatico che mise direttamente a repentaglio le singole esistenze.
Convegno La guerra in casa, Termoli 27 ottobre 23
Sono trascorsi ottant’anni da quegli avvenimenti. Ricordarli è indispensabile. Per questo, domani Termoli ospiterà il convegno dedicato all’argomento. Il nodo che unisce passato e presente è fatto di memoria e speranza. Ciò verrà discusso nella Sala consiliare in via Sannitica 5, dalle ore 17,00 alle ore 19,00, mediante la presentazione di Roberto Carluccio (Ufficio di presidenza dell’ANPI di Termoli) e le Relazioni di Giovanni Artese (Storico) che parlerà nei dettagli dello sbarco degli alleati in città e di Sergio Sorella (Presidente Proteo) che tratterà il tema ‘Termoli tra fascismo e post fascismo’. La chiusura dei lavori verrà affidata a Marcella Stumpo, Consigliera Comunale.
Il convegno è aperto a tutti. Ai docenti che interverranno sarà rilasciato l’attestato di partecipazione.