Gambatesa: Frustrazione E Consiglio

Di Vittorio Venditti
(Audio), Preso Dai Dischi Di Vittorio Venditti
(Foto), Prese Da Internet

Alla Faccia Dei Concorsi D’Assunzione Al ‘Muinicipio?!

Proprio ieri a Gambatesa si è verificato quanto poteva capitare in un periodo nel quale l’Italia, non avendo ancora partorita la televisione, vedeva i suoi personaggi in vista arrabattarsi in ogni modo per farsi notare dalla gente comune.

Alberto Rabagliati

Era ad esempio il caso di Alberto Rabagliati che nel prendere un treno per chissà dove, pur di farsi additare dai passeggeri in attesa ai binari, pagava l’annunciatore della stazione ferroviaria per mandare in onda una fantomatica richiesta di convocazione presso l’ufficio informazioni, segnalazione strillata che ovviamente doveva contenere ben in chiaro il suo nome, cognome e possibilmente titolo!

Ieri giustappunto, al reperto numero seicentosessantotto dell’albo pretorio del sito ‘muinicipale’ di Gambatesa, è apparso questo documento che a dire del mittente, è presente perché ‘il destinatario è irreperibile’.

Costui risiede e vive nella zona prelibata e ben in vista di Gambatesa!
Quindi ora faranno sparire l’annuncio?

O tutto verrà divulgato al limite della sopportazione come qualcosa che avrebbe avuto successo per merito di due chiamate RAI ed una foto fessbook a campo stretto che mostra la presenza di soggetti non proprio identificabili, ma ben stretti tra loro per l’appunto, a dimostrazione di chissà qual grossa ‘partecipazione’ ad un evento (per altro inventato di sana pianta solo per giustificare la dazione di pubblico danaro) che di qui a domani non ricorderà più nessuno?

Gambatesa

Passando al resto, come minacciato, si è tenuto giovedì scorso il tanto inatteso consiglio comunale che ovviamente non è stato divulgato come promesso e mantenuto finché non si sono accorti che tali trasmissioni erano uno smacco per chi vi ‘partecipava’. Il consesso, mediante il più che probabile monologo imposto da chi dovrebbe far tutt’altra vita proprio per effetto del suo passato operare, ha promulgate tre deliberazioni, due delle quali più che previste, (la delibera di consiglio n 18 ad oggetto: “6^ VARIAZIONE D’URGENZA AL BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO 2023/2025 (ART. 175 COMMA 4 D.LGS 267/2000)” e la delibera di consiglio n 19 che propone a sua volta: “7^ VARIAZIONE D’URGENZA AL BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO 2023/2025 (ART. 175 COMMA 4 D.LGS 267/2000) CON APPLICAZIONE DI UNA QUOTA DELL’AVANZO DI AMMINISTRAZIONE.”), già precedentemente annunciate anche da questa testata e non riprese perché considerate di normale routine.

Vi è però una precedente scartoffia che viene presentata come delibera di consiglio n 17 che in un italiano discutibile già nell’oggetto, propone l’“APPROVAZIONE CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA, AI SENSI DELL’ART. 30 DEL TUEL, DEL PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO DI SVILUPPO “PICCOLI COMUNI FORTORE” TRA I COMUNI DI GAMBATESA, TUFARA E PIETRACATELLA.” che sostanzialmente sottomette il borgo da sogno a Tufara, (“… il Comune di Tufara – disponendo di un’adeguata struttura amministrativa e delle competenze professionali necessarie – si propone quale capofila e si dichiara disposto ad assumere tutte le incombenze previste dall’Avviso citato e dalla convenzione che – …”), cosa vidimata con la loro astensione anche dai consiglieri d’opposizione.

In buona sostanza, tal calata di braghe è posta in essere per rimettere in sesto l’ambulatorio comunale. Si sapeva che l’amministrazione in paese è inesistente da sempre e da qualsiasi governo ufficialmente presidiata, ma chi è stato assunto a tempo determinato o indeterminato da poco nella mangiatoia, a che titolo è stato preso se non è in grado di gestire fesserie come quella proposta da questo pezzo di carta, sia pur virtuale?

Occhio Alle Prossime Elezioni ‘Muinicipali’? In Queste Condizioni?