Di Ouday Ramadan
LA MIA SIRIA: (30 settembre 2019 – 30 settembre 2023)
Ero steso sull’erba del giardino di casa mia, intento ad osservare un esercito di formiche, intente, a loro volta, a trasportare nel nido la carcassa di una lucertola. Mi sono girato e ho visto spuntare il primo fiore del Yasmin, il Gelsomino Damasceno.
Durante la sua ultima visita in Italia, mio fratello mi ha portato questa pianta. L’ha piantata nel mio giardino ed io, in tutti questi mesi, l’ho curata amorevolmente. Crescerà ed emanerà la sua fragranza di gelsomino siriano, nell’atmosfera italiana. Questo fiore mi ha reso felicissimo, più di qualunque medaglia od attestato ottenuti durante questi nove anni d’impegno e supporto alla causa siriana.
A casa mia, in Italia, c’è una parte della Siria che vive e pulsa, emanando il più nobile dei profumi. Resterà testimone vivente ai posteri per ribadire un antico legame fra l’Italia e la Siria che va dall’Oronte al Tevere, da Palmyra al Pantheon, da Apollodoro a Galilei , passando per lo Yasmin Damasceno cresciuto a casa mia.