Come Cambiano Le Automobili

Di Vittorio Venditti

Schifando S’Impara

Non è sbagliato il sottotitolo, ne chi scrive ha bevuto più del solito. Belli erano i tempi nei quali si potevano riconoscere le automobili per estetica, colori particolari o solo in base al rombo del motore che ad occhi chiusi o mancanti permetteva di capire quale vettura stesse passando, magari col regalare il fascino dell’indovinarne la marca per puro piacere di farlo.

VolksWagen Maggiolino

Oggi le automobili vengono progettate in maniera da sembrare il più possibile brutte e repellenti, con motori tutti uguali (non certo in maniera figurativa) e colori quasi sempre gli stessi, il più delle volte spenti e senz’alcuna possibilità di fantasticarci sopra, come poteva succedere ad esempio per le spider rosso-fuoco con a bordo una bambola della medesima caratura; ciò per non parlare di quanto in foto, auto ispiratrice per tanti film e non solo. Quasi che le case costruttrici facciano a gara a chi produce il peggio per poi chiedere anche il canonico ‘mi piace’ su ‘fessbook’ et similia, non si sa se per prendere in giro gli acquirenti o perché è già chiaro che le pecorelle siano ormai tali per conformismo e bassa “Q”ultura e non sappiano più cosa sia l’estetica nello scegliere ciò che una volta era uno status symbol, mentre oggi con queste bruttezze viaggianti indica che l’essere umano è intelligente se evita di portare a termine determinati acquisti.

Attenzione perché quanto viene denunciato in questo scritto non è solo il sunto del pensiero di chi scrive, ma il derivato di un discorso condiviso con una ragazza cui verrà regalata prossimamente un’automobile, comprata quasi forzosamente, in considerazione del fatto che l’acquirente non è stata in grado di scegliere una macchina nuova e di moderna concezione, veicolo da apprezzare pure per quanto vuole ‘l’occhio’, cosa che evidentemente anche nei giovani chiede la sua parte e non l’ottiene da obbrobri inguardabili, tanto che la persona che riceverà il dono, stava pensando di ‘accettare’ una macchina vecchia, ma sicuramente più gradevole in quanto più bella.

O Il Presente E’ Forse Anche Un Modo Per Ridurre I Furti D’Auto Per Repellenza Della Refurtiva?