Di Giovanni Carugno
Alta formazione avanzata e specialistica nel campo della salute, ancora un passo significativo per l’Università degli Studi del Molise e per il territorio. Si amplia e arricchisce di prospettive e di opportunità l’offerta del Dipartimento di Medicina e di Scienze della Salute “V. Tiberio”.
“Il panorama delle Scuole di specializzazione comincia a diventare importante, è un grande successo per il nostro Ateneo – dichiara il rettore Luca Brunese -”.
Con Decreto ministeriale dell’Università e della Ricerca sono state accreditate, infatti, tutte le Scuole di Specializzazione di Area Medica con una dotazione completa di borse e di disponibilità di posti per formare 49 futuri specialisti del settore medico-ospedaliero, a partire dal prossimo 1° novembre e per i futuri quattro o cinque anni, a seconda della durata delle specifiche Scuole.
In definitiva significa avere sin da subito 49 specializzandi per poi a regime, ogni anno successivo, ritrovarsi con lo stesso numero e la medesima disponibilità di posti, anche nella prospettiva di un possibile incremento, il tutto senza gravare in alcun modo sul bilancio del Sistema sanitario regionale, in quanto le borse saranno a totale carico del Ministero dell’Università e della Ricerca.
“Il significato strategico di 49 nuovi medici specialisti (anche in settori importanti) che vanno a lavorare nel servizio sanitario regionale del Molise – evidenzia Brunese – sta nel fatto che questa delle scuole di specializzazione è la vera grande opportunità per la regione Molise di risolvere l’emergenza dei professionisti sanitari, dei medici all’interno delle strutture ospedaliere dell’Asrem”.
Nello specifico, sono quattro le nuove scuole attivate: Malattie dell’apparato cardiovascolare; Microbiologia e virologia; Medicina interna; Ginecologia e ostetricia. Queste vanno ad aggiungersi all’offerta delle 6 scuole confermate: Radiodiagnostica; Medicina dello sport; Oftalmologia; Chirurgia generale; Igiene e medicina preventiva; Patologia clinica e biochimica clinica.