Di Vittorio Venditti
Solita Eterna Monnezza
Guardando l’archivio della presente testata è facile scoprire che il sottotitolo la fa da padrone, soprattutto se si parla del ‘muinicipio’ di Gambatesa e del suo sito istituzionale, prova ne siano gli annunci consultabili in questo periodo: prego visitare.
Il mosciore che regolamenta il borgo da sogno però, regala spunti per deridere quei soggetti: ad esempio, restando in argomento e riguardando quanto scritto ad inizio settimana, si scopre una strana similitudine tra quelli e le lumache, cui toccando le corna quando tali animali tentano di uscire dal recipiente nel quale sono stati messi a ‘spurgare’, le lumache stesse fanno macchina indietro come se nulla fosse successo. E’ quanto accaduto a proposito delle immagini proposte nel pezzo in link sopra, messaggi che si credeva potessero passare inosservati, rimossi proprio per l’eco che gli stessi hanno suscitato, risultato che permette d’irridere quei poveretti.
Tutto ciò in premessa, va aggiunto che la vita sociale si è mossa, sia pur di veramente poco, ieri al mercato grazie alla presenza dei tufaroli, mentre l’ardore politico, troppo prematuro per le prossime amministrative, ha regalato quel poco riportato a seguire.
1°: Normale routine. – Questa è rappresentata dalla delibera di giunta n 76, “SERVIZIO TRASPORTO SCOLASTICO ANNO 2023/2024. DETERMINAZIONI” che non ha certo bisogno di alcun commento.
2°: Infinito Debito. – Questo non si estinguerà nemmeno se per qualche ragione venisse decretato lo spegnimento di carrozzoni dichiarati più volte morti, ma redivivi peggio dei gatti, normalità imposta dalla determina n 348 che informa del “CONTRIBUTO ORDINARIO 2023 ALLA COMUNITA’MONTANA DEL FORTORE MOLISANO”, come detto, cosa inestinguibile peggio delle pene infernali.
3°: Altre Spese A Carico Dei Contribuenti? – Potrebbero venire alla luce grazie alla delibera di giunta n 75 che senza troppi giri di parole informa della “RICOGNIZIONE GENERALE DELLE AREE DI CIRCOLAZIONE DEL TERRITORIO COMUNALE REGOLARIZZAZIONE E AGGIORNAMENTO TOPONIMI E NUMERI CIVICI”, il che vuol dire che in caso di residenza, chi si vede sostituire il numero civico, innanzitutto dovrà richiedere un nuovo documento di riconoscimento aggiornato per poi procedere allo stesso modo per quanto concerne ogni annesso e connesso, ovviamente pagando di tasca propria.
Bella Prospettiva?
E Per Oggi E’ Tutto.