Di Stefano Saliola
Fari puntati sulla squadra di mister David Ceppi
“E’ sempre un piacere venire a Campobasso e affrontare il Cus Molise”
Il Manfredonia di mister David Ceppi testerà sabato la condizione del Circolo La Nebbia Cus Molise. Per gli uomini di Marco Sanginario sarà la prima uscita dall’inizio della preparazione al cospetto dei pugliesi, antipasto del match di campionato. I biancocelesti infatti, sono stati ripescati in serie A2 élite e cercheranno di togliersi delle belle soddisfazioni.
“Torno con immenso piacere a Campobasso dove ho tanti amici – spiega il tecnico dei sipontini Ceppi –. Nel capoluogo molisano si sta sempre bene. Ho detto alla società che sarà una bellissima giornata di sport e una partita prolifica anche dal punto di vista tecnico tattico”.
E’ soddisfatto di quello che ha visto dall’inizio della preparazione ad oggi?
“Abbiamo fatto tanti allenamenti dal 24 agosto e un test amichevole contro la Feldi Eboli. La squadra mi piace molto, dalla sfida con i campioni d’Italia ho avuto delle indicazioni positive. Ho un gruppo di ragazzi in gamba, professionali e propensi al lavoro. Questo per un allenatore è molto importante. E’ chiaramente presto per giudicare e dire dove si potrà arrivare, ma sono convinto che tutti insieme potremo fare un bel percorso. Alla fine tireremo le somme. Se questo è l’inizio siamo sulla strada giusta”.
Il test di sabato sarà probante per entrambe le formazioni. Condivide?
“Sicuramente sì. Il Cus Molise ha dimostrato negli anni di essere una squadra sempre competitiva e molto ben allenata da Marco Sanginario. E’ una società competente che non lascia nulla al caso, ma al di là dell’amicizia credo si vedrà qualcosa di buono. Sarà un test utile per verificare il lavoro svolto, tappa importante di avvicinamento alla nuova stagione”.
Mister, a proposito di mercato, è contento delle operazioni chiuse?
“Sono molto contento. La società ha seguito tutti i miei consigli e ha preso tutti i giocatori che avevo chiesto. La squadra era praticamente chiusa a fine luglio con l’obiettivo di primeggiare in serie A2. Poi con il club abbiamo pensato di fare domanda di ripescaggio per cercare di riportare piano piano in alto il Manfredonia. Faremo la serie A2 élite e con lavoro, passione e sacrificio proveremo a fare un buon campionato. Sono fiducioso”.
Ronaldo e Moen sono stati, in ordine di tempo, gli ultimi due annunci da parte della società.
“Ronaldo è un giocatore per noi fondamentale. Pivot di esperienza sul quale puntiamo molto. Nella sfida contro Eboli ha già fatto vedere le sue qualità. Vediamo come si inserirà, ma sono certo che ci darà una grande mano. Moen è un universale norvegese classe 1994 che è rimasto positivamente impressionato dalla nostra realtà ed ha deciso di sposare il progetto. E’ un giocatore prezioso per l’economia della nostra squadra”.
Mister, il prossimo, a suo avviso che campionato sarà?
“Da una prima analisi non ci sarà una squadra materasso e una che farà da battistrada, un po’ come successo con l’Ecocity lo scorso anno. Vedo un campionato equilibrato e combattuto dalla prima all’ultima giornata. Il risultato sarà determinato dal lavoro e da un pizzico di fortuna”.