Di Vittorio Venditti
(Audio), Di Vittorio Venditti
(Foto), Fu Salvatore Di Maria, Di Donato Codianni E Prese Da Internet
Ovvero: Come Andare Per Grazia E Trovare Giustizia
“… In questi giorni ad esempio, girando tra la gente, una delle lamentele più diffuse riguardano la pulizia del paese. Ed in effetti sono molte le strade del paese, soprattutto quelle del centro storico, ……… sono tante le strade del paese che versano in condizione di degrado, sono sporche e mal curate. Ebbene noi su tale questione, è un impegno, interverremo quanto prima per migliorare il servizio.” Questo è lo stralcio in tema, relativo al comizio di chi ancora oggi è al timone di Gambatesa, parole ora cliccabili sul testo appena proposto, ma proferite il ventitré maggio del duemilaquattordici.
Andare a riprendere i collegamenti ipertestuali alla battaglia che da quel giorno ne è derivata è dover richiamare il cinquanta per cento dell’archivio di ciò che è stato un blog e che ora è integrato in questa testata, ma non dovrebbe servire, atteso che dopo tre anni di resistenza, chi aveva promesso, ha risolta la questione come i quattro lettori delle presenti pagine sanno.
Tal situazione ha portato a risvolti che se non sono penali è solo per via del fatto che chi non ha dignità non ne conosce i pregi e di conseguenza non ne rispetta quella d’altri, portando alla morte chi soccombe, ma se in questo caso non vi sarà giustizia, si attende con pazienza che certe alzate di becco abbiano la giusta martellata risolutiva, almeno laddove si è arrivati a coinvolgere quelle bische che ancora vengono chiamate ‘uffici giudiziari’.
Per il momento, l’assaggio di quel piatto freddo che si chiama vendetta, è dato da quanto messo in Rete ieri, proprio da chi quasi due lustri fa si lamentava di ciò che a quanto pare, non solo non è cambiato, ma probabilmente è in stato peggiorativo, stante lo spopolamento che da quei giorni ad oggi ha diminuiti gli abitanti del borgo da sogno, lasciando invariato il numero dei cani che lo praticano.
“Cicche di sigarette.
Continua ad essere così naturale un gesto di incredibile inciviltà: gettare a terra il filtro che rimane della sigaretta fumata. Gambatesa ne è piena, ma nessuno si lamenta.
– Sarà perché chi si lamenta ora governa? –
Disturbano molto di più le “cacche” dei cani, che naturalmente si degradano senza alcun danno per l’ambiente!
– sì, disturbano come da tredici anni a questa parte, ma chi dovrebbe eliminarle ha assunti nel frattempo impegni ‘istituzionali’… –
Un giorno una signora disse, volendo certamente esagerare: “in questo paese non si può più vivere per la gran quantità di cacche di cani per strada”.
– Infatti la gente o scappa o muore. L’avesse detto solo quella signora… –
Colpisce che nessuno si stia avvedendo della gran quantità di cicche di sigarette.
– Colpisce che nessuno le raccolga. –
Possa questa riflessione essere di monito a quanti continuano con assoluta nonchalance a compiere un tale inqualificabile gesto!
– Possa questa riflessione costringere chi ha rubato il posto di lavoro ad altri a guadagnarsi quello stipendio che non serve più a chi è morto. –
Usate i posacenere. C’è ne sono tanti!”
Usate la ramazza, ora non ve la dovrebbero nascondere per farvi dispetto!
“Santopolo Vittorio
Io invece penso che gli operatori ecologici dovrebbero essere armati anche loro di una scopa e di una paletta , per salvaguardare la pulizia stessa delle strade , quella che non riescono a rispettare gli assidui fumatori , oppure fornire di porta ceneri gli angoli dove stazionano i fumatori. Le soluzioni ci sono basta metterle in uso da parte del comune.
Rosaria Iadarola
Menomale che si è parlato di questo, perché davanti casa mia è uno schifo,tutte le mattine ha pulire….e anche pipì dei cani vicino alle piante, perché i cani il giorno li portano al guinzaglio e la sera e mattina senza che non li vede nessuno
Pete Spallone
Davanti casa mia è un immondizzaio, cicche da tutte le parti, scopo e pulisco tutti i giorni e poi alla fine il cattivo sono io. Mi viene il vomito. Ho sentito dire che dovrei comprare una piccola casetta in montagna e vivere da solo, lontano dalla civilizzazione.”
In questo momento c’è chi sta ridendo da lassù e chi lo fa da qua giù. Resta il fatto che esistono anche cittadini ai quali il servizio di pulizia strade, (vedi vicoli del centro storico di cui al comizio), è negato da sempre e se questi si lamentano vengono derisi da chi ha dichiarato di risolvere la questione, ritenendo che ciò si assolva derubando dello stipendio e della dignità chi, a detta di tanti, faceva più di coloro che da poco meno di un decennio campano sul pane altrui.
“AVVERTENZE PER I VOTANTI, Si prega di fare attenzione a dove mettete la Croce… perché dopo bisogna portarla!”
BEN VI STA, ZITTITEVI E NON FRIGNATE!!!