Di Nicola Virgilio
Dopo il torneo per i giocatori di terza, è tempo per i semiprofessionisti
Sta bruciando le tappe il Maestro Colalillo che dopo aver tirato a lucido lo storico Circolo tennis d’Isernia con un restyling epocale, ha restituito agli appassionati della città anche un torneo di livello altissimo come quello che era fiore all’occhiello dell’attività molisana regionale a cavallo tra gli anni ’80 e ’90. Con i tempi maturi per un ulteriore salto di qualità, ecco adesso approntata una competizione nazionale che rispetto alle passate edizioni, sarà aperta non soltanto ai giocatori di terza categoria, ma anche ai semi professionisti di serie B.
L’ultima volta che nel capoluogo sono giunti atleti di questa caratura, correva l’anno 1993 o giù di lì, ma per arrivare ad un vero e proprio torneo di serie B, la memoria deve tornare ai meravigliosi anni dell’ACRI che per un paio di stagioni ha ospitata una competizione di livello altissimo mai più riproposta, né in centro città, né tanto meno sui campi in terra rossa del C.T. Isernia.
Si giocherà dal 21 agosto al 3 settembre proprio nel grazioso circoletto che è situato sulla strada che corre in direzione Roccaraso dove adesso i campi sono in altra superficie. Il montepremi è fissato a ben tremila euro e l’iscrizione è consentita, per l’appunto, a tutti i giocatori che hanno classifica fino a 2-5 (dunque semi professionisti che si apprestano al grande salto vero tornei internazionali). In virtù della vicinanza a Roma e Napoli, oltre a quella con l’Abruzzo, Oreste Colalillo spera di poter avere un parterre ricchissimo soprattutto di nomi importanti.