Di CIP MOLISE
Da poco si è concluso l’anno scolastico 22/23 ed ora è tempo di valutazioni. Questa volta, però, ad essere messe sotto disamina sono due Istituzioni: la Scuola ed il CIP.
C’è tantissimo ancora da poter fare: progetti, iniziative ed eventi, ma un punto, la Scuola e il CIP, lo hanno meritato…assieme: è stato avviato un processo virtuoso di rete che vede questi due attori volenterosi di fare e soprattutto legati da un’attiva collaborazione.
L’anno scolastico è iniziato con una nuova marcia: il Comitato Italiano Paralimpico ha attivato due progettualità grazie alle quali è stato possibile offrire ai piccoli atleti paralimpici ed ai loro compagni, attività sportiva sia dentro che fuori gli Istituti Scolastici. Si tratta:
1. del PROGETTO NAZIONALE tramite il quale, Tecnici Federali hanno animato le ore d’educazione fisica di tutti gli alunni con procedure inclusive d’avviamento all’attività paralimpica. Sei risultano essere stati gli Istituti che hanno richiesto di poter accedere a quest’iniziativa:
“A”. l’Istituto “Brigida” di Termoli che ha avvicinato gli alunni al nuoto;
“B”. l’istituto “Bosco” di Isernia, presso il quale sono state svolte lezioni di atletica FISPES;
“C”. l’Istituto “Achille Pace” di Termoli, alle prese con il tiro con l’arco;
“D”. l’Istituto “F. Svevia” di Termoli, che è tornato in acqua con il CIP;
“E”. l’Istituto “Pilla” di Venafro che ha ospitato appuntamenti di atletica FISPES;
“F”. l’Istituto “Barone” di Baranello che ha fatto centro con il tiro con l’arco.
Questi progetti hanno consentito di stimolare gli alunni verso nuove discipline sportive in modo inclusivo: la classe intera è stata coinvolta, senza lasciare indietro nessuno. Il docente di ruolo ha avuto il forte sostegno dei Tecnici Federali Paralimpici nell’approccio alla disciplina, con la conseguente condivisione di know-how. Dulcis in fundo, la Testimonianza, inserita nell’ambito della giornata di “Cultura Paralimpica” ha visto i nostri campioni regionali confrontarsi con la sensibilità degli alunni che con domande, semplici e dirette come solo loro sanno fare, hanno scoperto che la disabilità non è una barriera e che tutti, se vogliono, possono mettersi alla prova.
2. l’AVVISO PUBBLICO che vede protagoniste le Società Sportive. Accademia Studi Attività Motorie, Aurora Volley, Bocciofila Monforte, Ferentinum, Olimpic Paideia Sporting e Maniga sono le ASD che con volontà e disponibilità hanno realizzato numerose ore d’atletica, bocce, ciclismo… aprendo il proprio impianto ai piccoli alunni che magari un giorno diverranno grandi campioni paralimpici.
“Entrare nella Scuola è il modo tramite il quale vengono abbattute le barriere mentali, prima ancora che esse si formino nella coscienza delle nuove generazioni – ha commentato il Presidente del CIP Molise Donatella Perrella -. Affrontare gli appuntamenti di Cultura Paralimpica mi ha fatto trovare difronte ad interi Istituti, gremiti di alunni che oggi sanno che lo sport è la strada per l’inclusione. Vedere la collaborazione, sotto il vigile sguardo di docenti e tecnici che avvicina i nostri ragazzi, disabili e non, è un forte segno di speranza per un futuro senza barriere mentali. Voglio con piacere ringraziare a gran voce quei Dirigenti Scolastici che hanno chiesto la presenza del CIP. Un infinito grazie alle Associazioni Sportive, in prima linea per sostenere il nostro movimento. Ma soprattutto voglio ringraziare i nostri ragazzi, sempre pronti a mettersi in gioco e superare nuove sfide. Vi aspetto il prossimo anno scolastico”.