Di Stefano Saliola
Mattia Amatuzio, atleta del Cus Molise, è stato impegnato a Roma in una manifestazione riservata alla disciplina del K1 Rules, momento di confronto in vista dei prossimi appuntamenti in calendario. Il molisano, autore fino ad ora di un’ottima stagione, ha regalato un ulteriore successo alla kickboxing molisana e al centro universitario sportivo. Al cospetto del padrone di casa Anderson Cano Perez (attualmente campione italiano pro della disciplina) portacolori della palestra Last Round, seguito dal maestro Lucio Pedana, ha strappato applausi. L’incontro, pur non assegnando alcun titolo, è stato valido per aggiungere punteggio alla graduatoria.
I due fighter partono subito a cannone, il ritmo è alto e i due si affrontano a viso aperto. Dopo qualche minuto di studio arriva un potentissimo gancio sinistro da parte di Amatuzio in pieno volto, Perez tocca con il ginocchio a terra, ma si rialza immediatamente. L’arbitro la interpreta come una scivolata.
Nel secondo round Perez parte con più determinazione e durante tutta la ripresa colpisce Amatuzio con potentissimi pugni girati che il molisano non riesce a reggere. Amatuzio risponde con qualche low kick abbastanza efficace, ma inferiori di numero ai colpi del romano.
Il terzo round inizia in equilibrio, si vedono maggiormente scambi di braccia, Amatuzio riesce a mantenere meglio il centro del ring e fa partire un preciso calcio girato a gamba tesa che colpisce Perez in pieno volto con i tallone. Il romano crolla al tappeto, ma riesce a rialzarsi prima della fine del conteggio. Il match riprende e fino al suono della campanella Perez è alle corde, in balia del matesino. I due protagonisti si levano le protezioni e si portano al centro per il verdetto. Il vincitore, per giudizio unanime è Amatuzio.
Complimenti anche al fortissimo avversario Anderson Cano Perez che ha fatto di tutto per superare il portacolori del Cus Molise senza però riuscirci.