Di Vittorio Venditti
Se Queste Sono Le Prospettive…
I tempi cambiano e chi è intelligente cambia con i tempi. Questo dovrebbe essere l’assunto anche dell’operare di una società che si dichiara ‘polisportiva’ e si occupa poi solo di calcio e derivati (vedi più in basso dalle loro stesse dichiarazioni) che visti i lauti esborsi che anno per anno sono stati assorbiti dalle tasche dei contribuenti gambatesani, dovrebbe offrire a questi, (magari a questi e poi anche ad altri, ma prima a questi), qualche soddisfazione nei risultati riassumibili qui per quanto concerne l’ultimo anno d’attività.
“La ASD POLISPORTIVA GAMBATESA a giorni annuncerà il nuovo organigramma societario. – Grande è l’attesa, non si sa bene di chi, ma grande è l’attesa. –
Possiamo comunque anticiparvi che il nuovo corso ripartirà dalle categorie inferiori. – Infatti, dall’eccellenza siete stati retrocessi in promozione. –
Il nuovo gruppo dirigenziale si sta organizzando per ripartire, salvo sorprese, dalla Prima Categoria, – Qualquadra non cosa… – con ragazzi del posto e ragazzi dei paesi limitrofi che già hanno fatto parte del nostro settore giovanile. – Alla faccia del cambiamento imposto dai tempi! Largo dunque a foggiani ecc.: diversamente dal passato? –
Confermate tutte le attività delle GIOVANILI e del calcio a 5 che affronterà il campionato CSI. – Previsto sopra. Magra consolazione. –
Come sempre….
tutti coloro che vogliono dare un contributo, in campo o fuori, sono i benvenuti. – Siamo qui per questo! –
FORZA GAMBATESA!!! SEMPRE!!!!”.
Salutando la sempre stimata persona di Rosario Conte che a suo dire non fa più parte di quella società dopo più di quarant’anni di servizio, va rimarcato che se la prospettiva nell’immediato futuro equivale al modo di utilizzare il Paint o software simile per ritoccare il logo della stessa compagine, la domanda che s’impone prepotentemente è con quale punteggio il prossimo anno Gambatesa scenderà nella categoria inferiore a quella dalla quale desidera ripartire, già più bassa rispetto a quanto decretato alla fine dello scorso campionato, obiettivo che la nuova classe dirigente si sta ponendo, ovviamente da attuare probabilmente dopo aver ricevuti dal locale ‘muinicipio’ i soliti seimilacinquecento euro annui più pagamento di utenze ed altri vantaggi provenienti forzosamente anche dalle tasse estorte a chi non vuol ‘partecipare’?