MAFIA

Di Vittorio Venditti

Come Considerare I Mandanti?

Delinquere: Macchiarsi di una o più colpe; più genericamente Infrangere le norme stabilite dalla legge penale. Se ne è iniziato a trattare su queste pagine ieri dopo un’infinità di volte nelle quali, volendo ed avendo tempo da perdere, ne è stato scritto in ogni salsa anche quando tutto non era registrato presso chi crede di controllare e non si rende conto del fatto che lo può fare esclusivamente per vera e democratica tolleranza, bische e (sia perdonato il termine) casini che si ritengono invulnerabili, non sapendo di venir quantomeno irrisi.

Dio

Lui comanda di chiudere il discorso sulla sparizione di una bambina che con la sua famiglia ha vissuto in una delle tante capitali della cultura che si chiama Firenze ed in nome della personale povertà che ha portata questa gente a venire in Italia, tal nucleo non proprio solitario si permette di poter pagare somme di danaro esose per poter vivere in luoghi, altrimenti nati per poter produrre e foraggiare quella mafia (in minuscolo) che non ha nemmeno il coraggio di mettersi in gioco mostrando la sua vera ‘feccia’. Tal ordine può venir impartito per coprire la vergogna derivante da qualcosa che se la si racconta, sembrerebbe impossibile da considerare realizzabile. La città, patria della letteratura ufficiale che contraddistingue il ‘bel paese’ e dà sostentamento a tanti che si credono del ramo, è talmente avanti in termini culturali che permette nel suo centro l’esistenza di luoghi requisiti alla faccia dell’ordine pubblico ed usati peggio di come tal similitudine viene messa in pratica laddove si parla di caporalato et similia, ciò per permettere il riempimento roboante di bocche che se stessero zitte puzzerebbero meno di quella fiatella esiziale per il resto dell’umanità, fetore che non ha nulla da invidiare come effetto a quanto prodotto dal famigerato Zyklon b e derivati. Si sta parlando di faccende gestite da faccendieri che ancora agiscono e lo fanno indisturbati, spesso coperti da ‘partecipazioni’ che permettono l’instaurazione di proficue ‘cecità’ che ‘guariscono’ per ‘superficialità’ di chi ne beneficia: più chiaramente perché spesso scoperte per la spavalderia di chi trae vantaggio da queste forme di delinquenza, sicumere basate sulla mancanza di quella cultura di cui sopra e soprattutto dal fatto che in tanti ‘tengono famiglia’. La cosiddetta ‘opinione pubblica’, chiacchiericcio di facciata tra pecore, utile a far passare il tempo, impone di non vedere che gli affitti in nero sono la normalità in tanti posti, compresa Gambatesa, borgo da sogno nel quale vive gente che ha parenti al di là dei confini, soggetti che tacciando altri d’opportunismo, ‘dimenticano’ consanguinei che si fanno lasciare le seconde case in custodia da ‘ignari’ o forse consenzienti proprietari viventi per la maggior parte dell’anno fuori e a carico dei legittimi titolari di queste abitazioni più o meno tenute bene, i basisti appena richiamati affittano le stesse case per brevi periodi a chi ne ha bisogno e con la scusa del ‘prezzo amichevole’, guadagnano danaro alla faccia di quella mafia che poi pretenderebbe anche di controllare… chi già paga le tasse e lo fa regolarmente. Racket Degli Affitti?

Il Vero Sciacallo

Un emblema di certo ‘potere’ che è fine a sé stesso ed a chi se ne serve per i propri comodi è tale perché ormai chi ha compreso l’andazzo si rassegna a considerare la sola possibilità di salvezza personale, quell’estrema ratio che non viene divulgata, proprio per renderla invulnerabile alla mala azione di questa piovra che è diversa da quella richiamata in titolo, solamente perché la soccombente è la parte nascosta ed ufficialmente perdente di ciò che alla luce del sole danneggia forse più del ‘sotterraneo’, chiunque ritiene ancora possibile vivere onestamente e cerca d’attuare tal filosofia con tutte le forze che la vita offre.

Giovanni Falcone

“La mafia è un fenomeno umano e come tutti i fenomeni umani ha un principio, una sua evoluzione e avrà quindi anche una fine.”, (Giovanni Falcone).

Giuseppe Garibaldi

Chissà Come La Vede Garibaldi!