Di Stefano Saliola
“Una grande opportunità per me. Grazie a chi mi ha dato fiducia”
Mario Pazienza, pivot classe 2002 è un giocatore del Circolo La Nebbia Cus Molise. Capitano del Torremaggiore, squadra dalla quale arriva in prestito dove ha vinta la coppa Italia di serie C e sfiorata la serie B, è pronto a mettersi in gioco in una nuova categoria.
Non ci ha pensato molto prima di accettare l’offerta del club molisano. Queste le sue prime sensazioni dopo l’accordo.
Cosa ti ha spinto ad accettare la proposta del Cln Cus Molise?
“Ho deciso di accettare la proposta del Cln Cus Molise perché secondo me è un’opportunità che vorrebbero avere tutti e io dal primo momento, quando ho saputo di questa possibilità, sono stato molto contento. Non ho esitato un attimo prima di accettare”.
Sarà per te un banco di prova importante e un’ottima opportunità, concordi?
“Concordo pienamente e spero di riuscire a dare il mio contributo in questo campionato ad una squadra che ha fatto sempre ottime cose e da diversi anni ormai è protagonista nei tornei nazionali”.
Arrivi in A2 élite dopo l’esperienza con il Torremaggiore. Cosa ti aspetti da questa nuova avventura?
“Spero di crescere il più possibile e di avere delle piccole soddisfazioni personali. La possibilità che avrò di allenarmi e giocare con tanti elementi di grande esperienza che nella loro carriera hanno ottenuto tanto, è per me motivo di grande orgoglio. Sono contento di poter vivere quest’esperienza e mi auguro di riuscire a ripagare sul campo la fiducia riposta in me da società e staff tecnico”.
Sei stato capitano del Torremaggiore in serie C con la conquista di una coppa Italia regionale e la B mancata di un soffio. Contento di quello che è stato il vostro cammino?
“Sono fiero di quello che siamo riusciti a fare nell’ultima stagione. L’unica amarezza è stata quella di non essere riusciti ad arrivare in serie B, ma ci abbiamo provato fino all’ultimo con impegno, passione e determinazione. Volevamo regalare e regalarci questo grande traguardo”.
Dal punto di vista personale quanto pensi di poter dare alla squadra nel prossimo torneo?
“Cercherò di dare sempre il massimo per non deludere nessuno. Andrò a confrontarmi con una realtà nuova, un campionato di grande livello come quello della serie A2 élite. Sicuramente non sarà facile, ma prometto il massimo impegno e cercherò di farmi trovare pronto quando verrò chiamato in causa”.