Di Vincenzo Ciccone
Con gli otto confronti (due per gruppo) di questa mattina sono stati emessi i primi verdetti alle finali nazionali di pallavolo femminile under 14 di Campobasso, evento che assegnerà lo scudetto di categoria. A passare al secondo turno, dal girone A, le lombarde del Busto Arsizio, dal raggruppamento B la formazione vicentina del Torri, da quello C le emiliane dell’Anderlini e infine dal girone D è la Pro Patria Milano. Questo poker di sestetti si andrà ad aggiungere alle dodici già qualificate per dar vita al percorso che da domani pomeriggio e sino a sabato mattina, designerà la formazione vincitrice dello scudetto.
Girone A – Nello scenario del Montini il Tifernum Città di Castello centra il suo primo successo del percorso superando in rimonta e dopo una sfida particolarmente lottata la formazione isolana della Green Sport Modica che conquista il primo set (25-19), ma deve cedere i parziali successivi per 25-15, 25-23 e 25-19. Poi a prendersi la scena è il Busto Arsizio che ha la meglio con un secco 3-0 sulle calabresi della Pallavolo Jonica che ieri avevano conquistato due gare al tie-break. Perso il primo set per 25-13 ed il secondo per 25-15, il sei più uno di Siderno ha provato a gettare il cuore oltre l’ostacolo puntando a trovare un ulteriore tie-break, ma è stato costretto a cedere il passo anche nel terzo parziale con il punteggio di 25-16. La classifica finale ha visto così Busto Arsizio leader a quota 9, con Pallavolo Jonica Siderno e Tifernum Città di Castello appaiati a quattro, ma con il team calabrese secondo per maggior numero di vittorie (due contro una) e infine quarto il Modica ad uno. Per le bustocche così ora l’avventura può proseguire nel novero del girone H con Monsummano, Chions e Volleyrò. Saranno proprio le capitoline le prime avversarie delle farfalle. Sul versante di quello che era una volta il Casal de’ Pazzi le lombarde troveranno dall’altra parte anche una figlia d’arte del calibro di Ashanty Despaigne, rampolla di quel Joel visto in Molise come tecnico sia alla Fenice che all’Effesport Isernia, oltre che docente di pallavolo per diversi anni all’Unimol.
Girone B – A Villa De Capoa è proseguita l’onda verde dei 3-0 dai tre consecutivi della prima giornata di competizione. Per il team molisano (e nello specifico ospitante perché nel proprio impianto) della Fisio Pro Nuova Pallavolo Campobasso è arrivato il terzo stop in altrettante gare, nella circostanza contro il Gada Pescara 3 con parziali di 25-13, 25-16 e 25-13.
Nel confronto successivo il Torri ha completato la sua striscia vincente e si è qualificato per il girone E di seconda fase imponendosi per 3-0 sulle liguri dell’Altavalbisignano. Dopo un primo set lottato e chiuso sul 25-20, le vicentine spingono sul piede dell’acceleratore e conquistano i set successivi con parziali a 10 e 14. La classifica finale della poule le vede così prime a quota nove, secondo il Pescara 3 a sei, terza l’Altavalbisignano a tre e a chiudere, ferma al palo, la Fisio Pro Nuova Pallavolo Campobasso. Nel novero del girone E, domani alle 18, nello scenario del Montini il Torri se la dovrà vedere con le lombarde del Visette. Ad aprire le danze, alle 16, la sfida tra le marchigiane del Collemarino e le sarde dell’Alfieri Cagliari.
Girone C – Al PalaVazzieri, in un’apertura ininfluente in prospettiva, la Balducci Helvia Recina Macerata ha saputo trovare riscatto dai due stop del lunedì non lasciando scampo alle valdostane dello Chatillon superate in tre set con parziali di 25-16, 25-3 e 25-15.
Nella sfida spareggio per centrare la seconda fase, ad avere la meglio le emiliane dell’Anderlini che hanno superato 3-1 al termine di una gara molto intensa le piemontesi del Leinì. Vinto il primo parziale ai vantaggi (26-24), le emiliane hanno centrato il secondo per 25-22, perdendo il terzo con lo stesso punteggio, ma poi imponendosi nel quarto ai vantaggi con lo stesso 26-24 del parziale d’apertura. Nella classifica finale del girone l’Anderlini ha concluso al vertice a punteggio pieno a quota 9, poi il Leinì ha chiuso secondo a sei, l’Helvia Recina Macerata terza a tre e fermo al palo lo Chatillon. Per il team modenese l’inserimento nel girone G con le pugliesi del Casale, l’In Volley Piemonte e le romagnole della Teodora Ravenna con cui domani alle 18 ci sarà il derby sul parquet conosciuto del PalaVazzieri, dove alle 16 apriranno le danze In Volley Piemonte e Casale.
Girone D – Al Galanti nel match d’apertura della seconda giornata la Pro Patria Milano timbra il pass per la seconda fase non lasciando scampo all’Acsi 91 Potenza. Per le lucane stop all’insegna di un 3-0 con parziali di 25-6, 25-10 e 25-9 in favore delle lombarde. Nell’altro confronto sfida intensa tra Volley Friends Roma e Scandicci. Ad imporsi le capitoline per 3-1 con parziali di 25-20, 22-25, 25-23 e 25-20, segnale di una gara particolarmente battagliata. In classifica la Pro Patria ha chiuso prima a quota 8, seconda la Volley Friends Roma a 7, poi lo Scandicci a tre e a zero l’Acsi 91 Potenza. Per la Pro Patria domani sfida tosta alle 18 a Villa De Capoa contro l’Imoco San Donà secondo confronto di un girone F di seconda fase aperto alle 16 dal match tra le etnee dell’Academy Catania e le campane del Volley World.
Prime premiazioni – In mattinata, al termine di ogni gara, peraltro, c’è stato spazio per le premiazioni delle dodici squadre che hanno concluso oggi il loro percorso nella kermesse campobassana.