Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria
(Collaborazione), Di Marco Frosali, Mario Ricca e “Il Segreto Di Pulcinella”
La Mobilitazione
Fermo restando che oggi avrei dovuto buttare in Rete un Barile Raschiato, ma talmente Ben Raschiato nel suo fondo e non solo, da diventare retorico, Recipiente che avrebbe dovuto contenere tutta la vergogna in essere per il fatto che si debbano festeggiare le Donne in un giorno prestabilito da una disgrazia più o meno dolosa, quando le Donne, e solo loro, andrebbero festeggiate ogni secondo della nostra vita, solo perché sono loro le vere portatrici della vita medesima, passiamo ai fatti e vediamo quali sono le condizioni nelle quali si presenta l’odierna classifica delle schifezze.
Il barile di oggi ha mobilitato buona parte della squadra che ha la pazienza di aiutarmi a disturbarti quotidianamente ed i risultati sono sotto i tuoi occhi; a fianco dei tradizionali collaboratori di questa rubrica, oggi sono scesi in campo anche il fotografo ed il Servizio Segreto fedele a questo inutile sito, così, per dare ancora più senso ad una classifica che più passa il tempo, più ci fa scendere in basso, per fortuna non per colpa nostra.
Parafrasando il buon Nino Manfredi nei panni di Ciceruacchio, nel film “In Nome Del Popolo Sovrano” (1990), diretto da Luigi Magni, dico che oggi il cavallo di rincorsa sono due.
In effetti oggi si parte dalla politica e, se vogliamo, dal modo con il quale questa ci viene comunicata:
Mastrolia Salvatore Sindaco di Contursi Terme – YouTube.
Commento di Marco:
“Ma Emilio non è stato eletto, vero?
Ci credo…se ha fatto un discorso come questo suo ‘collega’, la gente si sarà rivoltata dalle risate!”.
Commento mio:
L’Intervista Ad Emilio Venditti, te la ripropongo in link, ma credo che il modo di parlare del nostro Sindaco c’entri poco!
Ascolta il primo, confrontalo con Emilio e per finire aggiungi anche questo:
NOBILE: Il meglio di Isidori – Video Mediaset.
Commento di Marco:
“Il sindaco di Contursi Terme e Tonino di Pietro, al suo confronto sono Dante Alighieri e Luigi Pirandello…!
Questi sono i politici che meritiamo…purtroppo!”.
Commento mio:
Se li hai ascoltati tutti e tre, non puoi non associarti alle parole di Marco.
Chiude la classifica la ragione principe del comportamento del politico che io ritengo forse l’unico degno di un minimo di fiducia, almeno finché costui non si omologhi, cosa che spero mai accada:
Renzi sente Bersani e se ne va: «Non faccio il D’Alema due» – IlGiornale.it.
Commento di Mario:
“Secondo me è andato via perché doveva guidare e temendo l’effetto soporifero di Gargamella si è dato alla macchia!”.
Commento mio:
Bravo Matteo, non tutti sono in grado di essere così vigili, evitando in tempo di dare di stomaco di fronte al Prossimo, anche se Questo sia bersaniano, anche se lo Stesso sia assopito dopo il discorso del capo.
E’ nono il primo dei motivi che hanno fatto abbassare il consenso al PD ma che ne hanno smascherata la faccia nascosta:
Livia Turco: l’unica esodata salvata dal Pd – Giornalettismo.
Commento di Mario:
“Dopo aver letto questo articolo, tra me e me, mi sono detto:
Caro Mario, prima di augurarti la fine (non metaforica) di pupari e puparini, devi augurarti il male fuor di metafora dei colpevoli dell’esistenza di quelli che vorresti sempre fuor di metafora trucidare!”.
Commento mio:
Adesso capisco perché il PD sta cercando in tutti i modi di evitare che si torni al voto e Beppe Grillo persegue l’esatto contrario!
Chi voterebbe più per Bersani e compagni?
Quanti voti perderebbe il partito in questione, oltre ai tre milioni e mezzo già persi rispetto alla tornata elettorale precedente?
Restando in tema, diamo l’ottava posizione al risultato che questa gentaglia, proveniente da tutto quello che una volta si definiva pomposamente “Arco Costituzionale”, in nome del “buon governo”, sta cercando di far raggiungere all’Italia:
La Grecia non è stata salvata perchè questo non era l’obiettivo di coloro che la stanno saccheggiando | ArticoloTre.
Commento di Marco:
“Se i nostri politici continueranno con le loro beghe insensate e non inizieranno a collaborare per il bene di tutti, questa è la fine che faremoa breve!
Solidarietà al popolo Greco”.
Commento mio:
La soluzione, è brutto dirlo, arriverà a breve con una guerra che purtroppo colpirà innanzitutto i più poveri.
La guerra non sarà necessariamente convenzionale, visto che a nessuno, almeno per ora, interessi distruggere le poche cose ancora in essere.
La guerra potrebbe palesarsi con l’assoluta mancanza di rispetto per ogni Legge, imposta da quella povertà cui è poi difficile opporsi.
Se la gente deve mangiare, o si uccide, (come purtroppo sta accadendo in Grecia e non solo fra la gente che si vergogna di modificare il proprio status), o reagisce, saccheggiando a sua volta il saccheggiabile e costringendo i pochi ricchi ad arroccarsi in posizioni che a lungo tempo dovranno per forza di cose cedere.
Noi possiamo avere ogni tipo di merce a nostra disposizione, possiamo avere tutto il danaro che vogliamo, ma se arrivano a mancare le cose fondamentali come acqua e cibo, saltano tutti gli schemi, (per esperienza diretta: nel duemilatré mi capitò di restare senza pane in casa ma con in tasca i soldi per comprarlo, solo che il fornaio era chiuso), e coloro che oggi si ritengono privilegiati, domani dovranno fare i conti con la loro cronica incapacità nell’arrangiarsi, cosa che li renderà più poveri di coloro che oggi sono tali, costringendo gli attuali ricchi a mendicare, con la conseguente reazione di chi, oggi povero, domani potrà guardare questi pochi incoscienti dall’alto in basso e costringere loro alla fame.
Scrisse bene su quest’inutile sito il buon Riccardo D’Antonio, quando propose quell’articolo dal titolo: La Schiavitù Monetaria, dove metteva in luce ogni negatività riferita al dio danaro.
Queste negatività però, potranno essere annientate solo se da parte della gente si ritorni a credere che chi lavora mangia e chi chiacchiera resta a stomaco vuoto.
E’ questa la ragione per la quale io credo che chi gioca in borsa lo faccia proprio per gioco e di conseguenza acquisisce qualcosa che nella realtà non dovrebbe avere valore di scambio.
Io ho sempre ritenuto che il baratto fosse la modalità più reale per riuscire a vivere, magari facendolo senza dover rendere conto a terzi, Stato in primis.
La politica dissennata di coloro che oggi ci governano, senza che questi se ne rendano conto, ci sta riportando proprio a quella dimensione e quando ci arriveremo, la disperazione, più che di chi non ha soldi, sarà di chi i soldi li ha ma non potrà utilizzarli nemmeno come carta da bagno, atteso che i soldi stessi stiano sempre più divenendo virtuali e quindi stiano sparendo dalla realtà.
Mi associo alla solidarietà per il popolo greco.
Settimo posto a chi, fra i ricchi, fra coloro che guardano i più poveri dall’alto in basso, è stato precursore della teoria appena proposta, secondo la quale i ricchi, a lungo andare dovranno cedere.
Questo, anticipando i tempi, ci dà anche lo spunto per aggiungere un altro valido motivo che ci permetterà di liberarci di certi “pesi morti”:
Mps, suicida il capo della comunicazione Trovato un biglietto: «Ho fatto una cavolata» – Corriere.it.
Commento di Mario:
“Chissà se al malcapitato è stato “espressamente consigliato” di fare il “volo Sindonico”…”.
Commento mio:
La “Cavolata” l’ha fatta e pure grossa… Probabilmente proprio per questo è stato costretto ad essere così sensibile alla “vergogna”.
Al di là dell’umana pietas che si deve anche al peggior nemico quando questo non sia più in condizioni di difendersi, sarebbe auspicabile che una lunga lista di nomi in mio possesso, prendesse esempio e seguisse chi ha voluto togliere in questo modo il disturbo.
A metà classifica, troviamo una delle modalità che permettono ai ricchi di diventare sempre più ricchi, sulle spalle di quei poveri che se non crepano prima, diventeranno comunque sempre più poveri:
TIR COLPO DI SONNO INCIDENTE MORTALE FATAL ACCIDENT scania vs premium – YouTube.
Commento di Marco:
“Occhio quando si è al volante…potreste capitare come questi simpatici camionisti!”.
Commento mio:
Sarà che possiamo essere sbadati, ma se mentre guidiamo s’incomincia a sentire una canzone tipo quella in sottofondo a questo video, l’incidente mortale avviene per lo sbigottimento dovuto a ciò che si ascolta: non è che il rimedio sia peggiore del male?
Iat chian!
Al quinto posto, un modo di far politica che se fosse basato su fondamenti onesti, (oggi sarebbe un vero miracolo che non riuscirebbe nemmeno a Dio), sarebbe qualcosa che ci riconcilierebbe proprio con la politica, senza bisogno della guerra catartica:
La Stampa – “Carne di cavallo? Diamola ai poveri” Polemica a Berlino.
Commento di Marco:
“L’idea in un certo senso è buona…ma la carne di cavallo lo sarà altrettanto?”.
Commento mio:
Se è vero quello che si dice, vale a dire che quella carne di cavallo non sia proprio la migliore, forse sarebbe meglio distruggere tutto.
Se invece il problema sta solo nel fatto che non si sia scritto il reale contenuto della merce in vendita, si potrebbe salvare capra e cavoli, facendo perdere soldi a chi è stato disonesto, e guadagnare cibo a chi realmente non ne ha.
Il problema però sta nel fatto che la carne di cavallo costi molto di più della carne di manzo; diversamente sarei ben lieto di banchettare a base di carne equina.
Dove sta quindi la reale fregatura?
Medaglia di cartone e quarta piazza a qualcosa di stretta attualità, vista superficialmente come un grave e doloroso fatto, ma dettagliatamente, quasi come una resa dei conti:
Città della scienza distrutta da rogo, De Magistris: ‘Napoli sotto attacco’ – Cronaca – ANSA.it.
Commento di Mario:
“C’èra qualcuno troppo ingordo che voleva mangiare da solo e è stato giustamente punito o non c’èra più da mangiare e il rogo è servito per riaprire certi cordoni?
Certo che mi viene qualche dubbio sulla reale utilità del progresso quando leggo di strumentazioni che dovrebbero facilitarci la vita e poi non servono nemmeno a far bene i conti…
(La protesta di Donadi e Di Centa: «Errore del Viminale, il seggio è nostro» – Corriere.it).
Commento mio:
Fuoco nel fuoco!
Se la Città della Scienza è andata a fuoco, Sabrina De Camillis, a detta di molti è fuoco.
A parte ciò, ecco cosa succede quando si dà troppa importanza alla scienza e poca ai teoremi umanistici, ad esempio quello proposto dai posteri di Don Liborio Romano…
NB: Per una volta su un giornale a tiratura nazionale si parla anche di un parlamentare molisano!
Se questo è il prezzo da pagare per avere un po’ di lustro: Cacciamoli tutti!
Al di là di tutto e tornando alla “Città della Scienza”, ecco due contributi forniti da “Il Segreto Di Pulcinella”, (E non per il fatto che si stia parlando di Napoli), i cui agenti entrano di diritto fra i collaboratori di questa classifica:
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Gradino più basso del podio e medaglia di bronzo ad una notizia, probabilmente diretto risultato delle ricerche fatte in enti simili a quello distrutto in Partenope:
L’elettronica da indossare aiuterà i non vedenti | Webnews.
Commento mio:
A Gambatesa sarebbe un’impresa!
Chissà se questo dispositivo rileva anche ciò che lasciano i cani per le strade del borgo!
Cani?
E coloro che hanno presa l’odierna medaglia d’argento salendo al secondo posto di questa classifica, come li dobbiamo considerare?
Feroce «gioco» al liceo artistico, spegnevano sigarette sul corpo del compagno disabile – Corriere Roma.
Commento di Mario:
“Viva la gioventù!”.
Commento mio:
Non sarà piuttosto colpa di chi ha insegnato certi comportamenti a quella gioventù che Mario colpevolizza ma che ha appreso da chi dovrebbe avere maggiore esperienza?
PAPPARAPAAAAAAA!!!!!!!
Regina dell’odierna classifica più zozza che c’è, non poteva che essere questa notizia:
La Stampa – Uccidere il linfoma senza chemioterapia? Si può con le nanoparticelle d’oro.
Commento di Mario:
“Non è la notizia in se per se che è da barile raschiato, ma il fatto che di certe notizie, l’utenza debba venire a conoscenza in maniera del tutto casuale, perché a tenere banco, è il Conclave, i turpiloqui a venticinque punte e l’inquisizione non santa alla quale il Tribunale di Milano vuole a tutti i costi sottoporre Berlusconi!
Forse alla gente una notizia come quella riportata nel link potrebbe essere di maggiore utilità!”.
Commento mio:
Questa notizia è tenuta segreta anche per un’altra ragione intrinseca, ragione che dà alla notizia stessa il posto nel Barile con pieno merito.
Si parla di nanoparticelle d’oro; l’oro costa sempre di più per colpa o merito della speculazione che ci fa vedere una crisi là dove nessuno vuole cambiare modo di vivere.
Perché informare tutti quando a permettersi questo tipo di cure saranno in pochi?
Perché alimentare false speranze nella maggior parte di chi sta male, quando è più semplice dare la colpa a Dio per la morte di queste persone?
E’ normale dunque , pensare a divulgare le notizie relative a quanto sopra esposto: il più possibile quelle incluse nel commento di Mario, il meno possibile, con reprimenda per chi lo fa, se ci riferiamo a quanto esposto nel link.
C’è da vergognarsi a sufficienza per questa settimana?