Di Stefano Venditti
Sabato E Domenica I Guerrieri Della Luce Saranno Impegnati Ad Avellino Per La Disputa Dei Play Off Promozione
Qui si fa la storia o si muore!
In sintesi è questo il motto che accompagnerà la formazione de I Guerrieri della Luce che sabato e domenica sarà impegnata nei play off promozione validi per l’accesso alla serie A nella città di Avellino.
Capitan Giuseppe Celli, il laterale di sinistra Domenico Mastrangelo, il centrale Tiziano Marinelli e l’allenatrice Mariella Procaccini, unico tecnico donna del comparto del torball italiano, hanno la grande opportunità di scrivere i propri nominativi nell’albo d’oro non solo dello sport molisano ma di quello italiano.
Il programma dei play off prevede quattro incontri il pomeriggio di sabato 9 marzo e quattro nella mattinata di domenica 10 marzo.
Le squadre, in questa fase decisiva, si portano dietro il punteggio acquisito nella prima parte del campionato e i Guerrieri della Luce guidano la classifica provvisoria con tre punti di differenza sulle squadre del Bergamo B e del Bergamo C e con sei lunghezze sulle compagini del Latina e del Cus Foggia.
A passare in serie A saranno le prime tre formazioni.
Si giocherà con il sistema del girone all’italiana con incontri di andata e ritorno.
«L’ostacolo maggiore da affrontare sarà l’eccessivo carico nervoso e di fatica fisica che i miei ragazzi dovranno affrontare nella due giorni di Avellino visto che non avremo possibilità di sostituzione.
Domenico, Giuseppe e Tiziano dovranno ricorrere a tutte le loro energie fisiche e nervose per tentare il tutto per tutto.
Per scaramanzia non vogliamo fare pronostici – ha rimarcato il tecnico Mariella Procaccini – ma credo che per passare in serie A basterà vincere quantomeno cinque gare sulle otto che andremo a disputare.
Questa di Avellino è la trasferta che affronterò con maggiore entusiasmo e nervosismo nel contempo visto che insieme ai miei ragazzi potremmo davvero scrivere una pagina indimenticabile per l’intero Molise.
Confido molto in loro e nella grande esperienza maturata in questi quattro anni di attività in lungo e in largo per l’Italia».