Elezioni Regionali Moli-Sane: Un Asino Che Si Crede Cavallo

Di Vittorio Venditti

Errore ‘Dilettantistico’

Compiuto da un Addestratore di piccoli atleti ai quali costui ha insegnata la vita nello sport, quanto si sta per descrivere è il più grave sbaglio che può venir reso triste realtà, in politica, ma prima di tutto nella vita reale.

Cavallo Bianco

Dopo aver quasi fortuitamente descritto quanto ascoltato l’altro ieri dalla ‘bocca della verità’ a proposito di chi è in lizza per dar seguito all’amministrazione uscente nella regione che non esiste, ieri pomeriggio, lo stesso ‘canale’ ha dato spazio a chi si vorrebbe apprestare a resuscitare quant’è stato utile per gli abitanti della valle di lacrime sopra richiamata, fino alla primavera del duemiladiciotto, per la serie che impone che tutto venga modificato purché nulla cambi.

Asino

Il gradito e rispettato Asino che testardamente ha insegnato ai bambini in piscina, oggi è diventato ‘cavallo’, dimenticando che questo maestoso animale è nella gloria, ma che quando meno se lo aspetta, lo Stesso inevitabilmente cade e si fa male, quando non arriva direttamente a morire abbattuto dalla sua stessa superbia, lasciando costernazione, ma convinta volontà di passare al crudele futuro che ne prevede l’impietosa sostituzione con un simile burattino.

Mulo Felice

Chi è fieramente mulo, sa che da terra va rispettato colui che ha le orecchie lunghe, compagno di fatiche e terrestre, atteso che chi lavora viva lungamente, mentre chi riceve gloria ha quel successo che normalmente e superficialmente amministrato, resta uno spesso anonimo participio passato guardato con invidia e qualche volta malcelato disprezzo da chi si genuflette davanti a cotanta bellezza, sperando che questa appassisca il prima possibile, magari ben sapendo di non poter mai giungere a tali livelli, dovendosi accontentare di quella pochezza, mediocrità dei poveri, innanzitutto di spirito.

Domani ‘La Terza Alternativa’?