Di Ouday Ramadan
GLORIA IMPERITURA
Il dieci giugno di ventitré anni fa, moriva il Generale Hafez Al Assad, Padre della Siria Laica e Socialista. Il ricordo di quel giorno è sempre vivo. Venne l’Amico e Maestro Virgilio Barachini a darmi conforto, per la scomparsa di questo Grande Presidente. Le lacrime, la disperazione, l’affetto, la fedeltà, la passione, la speranza, i sentimenti e la gratitudine per quest’Uomo che ha innalzato la Siria a una delle più nobili fra le Nazioni.
E’ ancora vivo il ricordo del giorno in cui gli recitai una poesia e lui mi prese in braccio, l’otto marzo del millenovecentosettantuno a Damasco, durante l’incontro con una delegazione capeggiata da mio padre.
La mia fedeltà alla Siria è la fedeltà al Generale Hafez Al Assad.
PRESENTE