Sprovveduti E Presuntuosi

Di Mario Ricca

Siete I Responsabili Del Genocidio Che Verrà!

“Noi non siamo come loro! Loro sono morti, e vogliamo vederli tutti nella tomba!
Io vedo questa sufficienza borghese nel giudicare il nostro movimento.
Mi hanno proposto un’alleanza.
Così ragionano!
Ancora non hanno capito di avere a che fare con un movimento completamente differente da un partito politico…
Noi resisteremo a qualsiasi pressione che ci venga fatta.
È un movimento che non può essere fermato.
Non capiscono che questo movimento è tenuto insieme da una forza inarrestabile che non può essere distrutta.
Noi non siamo un partito, rappresentiamo l’intero popolo, un popolo nuovo”.

BEPPE GRILLO?

NO:
Adolf Hitler – Discorso per le elezioni
Berlino 4 aprile 1932.

Lo spunto per l’odierno delirio,, mi è stato dato dalla lettura di quanto sopra riportato, agghiacciante estratto di un post presente sulla bacheca di un mio contatto facebook.
Abbiamo da una parte due personaggi che con eccellente maestria (visti i risultati) istigano le folle, dall’altra queste ultime, per la maggior parte composte da fanatici che prendono per oro colato il verbo che non si limitano solo a cercare di diffondere, ma che vogliono imporre e come tutti i fanatici, guai a metterlo in discussione.
Nel link che segue, una delle dimostrazioni di quanto la stupidità possa prendere il sopravvento sul buonsenso:

Qualche chiarimento (in attesa di quelli di Grillo) | walterGATE.

Da sostenitore del profitto, non ce l’ho con Grillo e Casaleggio, “accusati” dai loro sostenitori di dire le verità, soprattutto perché ritengo che non esistano verità assolute.
Ce l’ho con gli italiettani che nel corso degli anni hanno dimostrato di essere un popolo di ipocriti (per certi versi secondo me anche deficienti), in cerca di guide democratiche che risolvessero qualcosa, e che adesso si fanno attrarre da una nuova bufala creata con lo stampino e pubblicizzata come “movimento di libertà”, proprio come tutti i più grandi movimenti che hanno caratterizzato il corso della storia.
Bene fanno quindi Grillo e Casaleggio a fare ciò che è sotto gli occhi di tutti, perché da persone intelligenti, hanno capito l’ipocrisia, l’immoralità e forse anche l’ignoranza degli italiettani ai quali basta un po’ di novità e di anti politica, per cavalcare l’onda del consenso.
Ma la cattiva politica non è la causa come vorrebbero farci credere i pupari Grillo e Casaleggio con il geniale raggiro ordito ai danni di noi tutti, ma è la conseguenza di un’Italia popolata da ipocriti e immorali (la storia insegna).

Questa è la realtà dei fatti vista da una mente razionale, che non nutre speranze, che è con un piede nella fossa emotiva, immune dal cosiddetto “tifo politico”.
Il risultato ottenuto dall’integralismo propinato dalla setta a venticinque punte e recepito forse anche in buona fede da chi lo ha permesso, deve far riflettere secondo me, sul fatto che consegnare il Paese a certi personaggi, è un rimedio peggiore del male in quanto si rischia di entrare in una dittatura ancora più subdola e sottile di quella dalla quale si ritiene di dover uscire.

Enorme è la differenza tra Casaleggio-Grillo e i Grillini.

I pupari Grillo e Casaleggio sono geni che possiedono finissime e raffinate menti che studiano l’andamento generale dei contesti sociali e culturali italiani.
Gli studi sono finalizzati alla creazione di soluzioni, proporle per poi sfruttare il popolino scontento a loro favore.
I puparini detti Grillini, tanto gli eletti che gli elettori a mio avviso, come i militanti e i sostenitori di tanti altri partiti specialmente tendenti a sinistra, sono a mio parere i “creduloni” che si fanno sfruttare pensando di essere utili ad un sistema che è forse fondato su basi discutibili che ci hanno permesso comunque di campare fino ad ora; sistema però (e questo è bene non dimenticarlo), che è stato avallato dall’italica immoralità, priva di scrupoli ideologici fino a quando è stato possibile sguazzare allegramente al proprio interno mungendo in tempo di vacche grasse e che viene rinnegato ora in tempo di vacche magre dall’italica ipocrisia.

Dove finisce il merito di chi truffa e dove comincia il demerito di chi si fa truffare?
Chi è peggio, Grillo o i Grillini?

In altre parole, l’Italia è come una prostituta che ha contratto l’aids, terribile malattia che nonostante faccia ribrezzo, non si può colpevolizzare per il contagio se la prostituta che disgraziatamente la contrae, ha la tendenza a darla senza le necessarie precauzioni al primo che passa.

Ma come è possibile allo stato attuale venire fuori da tutto questo?

I benpensanti adesso diranno che io contesto la volontà espressa democraticamente dal popolo, cosa di cui sono perfettamente consapevole.
Il fatto è che anche quella parvenza di democrazia secondo me è stata se non sovvertita, perlomeno alterata.
Ci troviamo difronte a uno che in campagna elettorale ha inneggiato al bombardamento di Camera e Senato, un personaggio pericoloso unitamente al suo paroliere, soggetti verso i quali non si possono a mio avviso avere ne scrupoli ne riguardi.

Io sono contro azioni rumorose che creano eroi e generano martiri, ma situazioni estreme richiedono soluzioni estreme secondo me.
Se qualcuno dovesse optare per una soluzione che tolga definitivamente a questi fanatici la terra sotto i piedi, mi darebbe molto sollievo.