CHE SCHIFO!!!

Di Vittorio Venditti

L’Ipocrisia All’Ennesima Potenza

vi siete sfogati? Su questo telematico avete detta la vostra? Ora arrivano le conclusioni di chi dirige la baracca perché sic transit gloria mundi anche per chi si è creduto Dio in terra, messia giunto duemila anni dopo quello che ancora oggi resta come tale nella storia.

Silvio Adotta L’Agnello

All’odierno ‘trapassato’, da queste pagine glie ne sono state dette di tutti i colori e prima anche peggio, a proposito delle frustrazioni date a chi, nella regione che non esiste, ha patita la sorte di esser di tal valore anche nella candidatura per il partito ‘delle libertà e del buon governo’, seggi requisiti dal cavaliere ‘senza macchia e senza paura’, in nome del “Meglio attorno a me i miei cortigiani che chi porta i voti”: gli schiavi.

Cazz vu

Chi oggi è osannato e spesso fintamente rimpianto, fu disprezzato nella ‘vergine’ Molise, in quanto, non per una sola volta, non permise che i propri residenti e votanti il partito definito ‘azzurro’, scegliessero liberamente chi li avrebbe dovuti rappresentare, (oggi è ‘diverso’…), instillando in chi scrive quella voglia irrefrenabile di pensare alle elezioni, a qualsiasi livello, come ad un colossale imbroglio, degno di far compagnia a quella storica truffa definita ‘religioni’e quel che è peggio ad una forma d’ossequio verso chi poi viene considerato reo di tutto, schifo dal quale star lontani per rispetto e salvaguardia della stessa dignità di chi evita di avallare tal obbrobrio in diritto e soprattutto per dovere personale.

Terremoto

Il ‘messia’ è morto e come accadde durante l’epoca nel quale ci fu chi si lavò le mani e non per proteggersi dal coviddi, ora avviene il temuto terremoto… che ‘squarcerà’ il velo del tempio e sarà davvero una goduria vedere se poi in tre giorni questo verrà ricostituito con la ‘resurrezione’ dell’Agnello, magari come accaduto nel caso che segue: Donna dichiarata morta si sveglia due giorni dopo durante i funerali, il figlio: «È resuscitata», per cui, parafrasando il dire di un noto allenatore italiano di calcio, si potrebbe consigliare, “Non dire morto se non l’hai interrato!”.

Falce E Martello Neri

Giornalisti: la cui penna ha spaziato nel discettare ed ingrassati coloro che l’hanno diretta più o meno onestamente; avvocati: in grado di dire tutto ed il contrario di tutto, personaggi il più delle volte di dubbio gusto, mercenari lautamente foraggiati da chi li chiama che vincono semplicemente se la controparte sta zitta; giudici: di tutte le risme, ora spaesati, dovendo riprendere a far finta seriamente di guadagnarsi il lauto stipendio tratto dalle imposizioni caricate sulle spalle di chi Lavora, facendo questo ‘sacrificio’ in quelle bische che da che mondo è mondo vengono chiamate tribunali di giustizia, luoghi nei quali questa è al servizio del miglior offerente; politici: (quasi sintesi del becero miscuglio delle ‘peculiarità’ delle categorie appena richiamate), soggetti che fino a ieri si sono azzuffati creando scandalo nei lattanti che notoriamente sono più seri di tanti che si ergono a loro genitori; commercianti di ogni ordine e grado che sono arrivati al punto di vendere a quell’uomo un chilo di fagiolini alla modica cifra di ottanta euro, (qui per ricordare), probabilmente come Legge del contrappasso valida per le tante ‘chiacchiere di facciata’ che affermando la volontà di ricostruire l’italica economia, in realtà l’hanno finita di distruggere e soprattutto l’immensa pletora di leccapiedi che con l’adulare hanno atteso il tozzo di pane che periodicamente ed in maniera programmata è caduto dalla tavola di chi adesso probabilmente deride dal mondo della verità quegli stupidi cagnolini allora come oggi scodinzolanti, tutta questa ‘umanità’, ora sarà costretta a guardarsi intorno, non solo per vedere che ombra lascia di sé, ma anche perché rischia i morsi della fame che porteranno tutto questo pattume, se non all’estinzione, almeno ad una sua drastica moria che ecologicamente permetterà per una volta la vera lotta per la sopravvivenza di burattini che da qui verranno osservati con lo sguardo compiaciuto di chi ha patito per aver capito che non scendere a compromessi è stata e sempre sarà la vera ancora di salvezza per la minoranza della quale chi sta redigendo questo festoso sfogo fa fieramente parte.

Nastro Nero Per Necrologio

Ieri dunque si è chiusa un’epoca ed ora, se per una buona settimana sarà difficile guardare il mondo mediante i mas media senza imbattersi in ricordi che definire pallosi vuol dire voler bene a chi li proferisce in tutte le salse, pensando ed allargando gli orizzonti al futuro neanche tanto lontano, ci si attende che al disfacimento del corpo terreno di chi per l’appunto di quel corpo ha fatta la sua personale icona, venga associato lo sgretolamento politico della creatura nata da un’intelligenza che ha tenuto durante il suo tempo, ma che come tutte le cose terrene non può restare eterna.

Forza Italia

Per Fortuna Di Chi Sa Vivere.