Di Mario Ricca
Ipocriti Vergognatevi
La finta e pelosa carità di chi ha affermato di odiare Silvio Berlusconi quando era in vita e che ora ne riconosce gli innegabili meriti, è la prova lampante che i sinistri sono esseri immondi spinti da invidia sociale. Poi quando l’odiato schiatta, in ossequio al politicamente corretto in conformità con i protocolli ipocriti di estetica e burocrazia sociale, mollano la preda e chi era il nemico da vivo, diventa avversario da morto. Chissà quanti però intimamente proveranno gratitudine per Silvio Berlusconi, per averli fatti diventare ricchi e famosi col veleno sputato su di lui.
Ma dall’altra parte non sono migliori, mi aspetto la stessa cosa ora che arriverà il turno di Giorgio Napolitano, perché alla fine destra e sinistra, sono fecce della stessa medaglia.
Grazie Silvio, ti ho ammirato per quanto fatto, nonostante la delusione per le promesse non mantenute, visto che il cancro socialista non è stato estirpato. Ti ho amato per gli stessi motivi per i quali i tuoi nemici dicevano di odiarti, perché il berlusconismo lo consideravo e lo considero il valore aggiunto. Ti riconosco di averci provato a guarire questo Paese disgraziato, ma il popolame evidentemente non merita di evolversi.
Che la terra ti sia lieve.