Basket 3×3: Suggestiva La Cerimonia Di Chiusura All’Arena

Di Paolo De Carolis

Centinaia di cuori uniti in una sola voce dell’amicizia e dello sport
Si chiude il sipario sulle Finali Nazionali di Basket 3x 3
Alla fine vince il cuore del Molise

Chiuso il sipario sulle Finali Nazionali di Basket 3x 3 riservato agli Istituti Scolastici Secondari di II grado, arriva il tempo dei bilanci. Il Molise, a cominciare da Campobasso, ha vissuto 3 giorni di grande interesse sportivo, educativo e mediatico. Alla fine il risultato del campo è stato solo un aspetto dei tanti che hanno caratterizzato questa tre giorni dedicata anche al basket.

Suggestiva la cerimonia di chiusura nel fascinoso impianto dell’Arena. La manifestazione si è svolta al cospetto di tutte le delegazioni presenti e dei loro docenti.

Il saluto di tutti i partecipanti alle Finali Nazionali di Baskete 3×3

Sul parquet, per i saluti iniziali si sono alternati: l’assessore allo sport comune di Campobasso Luca Praitano, la dirigente scolastica Lorella Perniola, in rappresentanza dell’ufficio scolastico Molise, il segretario regionale di sport e salute, Angelo Campofredano, Roberto Muscente a nome dell’ufficio v del Ministero Istruzione e Merito, il referente provinciale ufficio Educazione Motoria Fisica e Sportiva Torino, Renzo Suppo, il coordinatore regionale Educazione Motoria Fisica e Sportiva della Campania, Raimondo Bottiglieri, il coordinatore regionale Educazione Motoria Fisica e Sportiva dell’Abruzzo, Antonio Passacantando, il coordinatore regionale Educazione Motoria Fisica e Sportiva Pierpaolo Varaldo, il coordinatore regionale di Educazione Motoria Fisica e Sportiva Luca Mainella che ha fatto da anfitrione.

Il primo riconoscimento, per il fairplay è andato a EMANUELE CUAZ della Valle d’Aosta che si è distinto tra tutti per lo spirito di lealtà sportiva durante una fase di gioco nei confronti della rappresentativa di Trento.

Il trofeo per la miglior giocatrice è andato all’allieva veneta, ANGELICA TOULOU, per la categoria ALLIEVI al giuliano, NICOLA FANTOMA.

Il trofeo delle regioni è andato alla Toscana per aver conseguito il terzo posto sia nella categoria femminile sia nella maschile. Il premio è stato ritirato da Franco Rosiello Liceo Scientifico “Rodolico”, e Chiara Burgassi dell’IIS Gobetti-Volta di Firenze.

Festa studenteschi Roseto

Molto suggestiva la cerimonia di premiazione delle prime classificate sulle note di We Are the Champions dei Queen e sotto una pioggia di coriandoli.

Per correttezza d’informazione si ricorda l’ordine delle prime tre classificate.
BASKET 3×3 ALLIEVE
1 VENETO LICEO SCIENTIFICO DA VINCI TREVISO;
2 MARCHE IIS URBANI PORTO SANT’ELPIDIO;
3 TOSCANA IIS GOBETTI- VOLTA BAGNO A RIPOLI.

La formazione abruzzese sotto canestro

BASKET 3×3 ALLIEVI
1 ABRUZZO IIS MORETTI ROSETO DEGLI ABRUZZI;
2 LOMBARDIA IIS SANT’ELIA CANTÙ;
3 TOSCANA LICEO SCIENTIFICO RODOLICO FIRENZE.

Al termine Luca Mainella ha consegnato una targa ricordo:
AL REFERENTE PROVINCIALE UFF. EDUC. FISICA TORINO RENZO SUPPO;
AL COORDINATORE REGIONALE UFF. EDUC. FISICA CAMPANIA RAIMONDO BOTTIGLIERI;
AL COORDINATORE REGIONALE UFF. EDUC. FISICA LIGURA PIERPAOLO VARALDO;
IN RAPPRESENTANZA DELL’UFFICIO V DEL MIM AL DOTT. ROBERTO MUSCENTE;
Al PRESIDENTE REGIONALE FEDERAZIONE ITALIANA MEDICI SPORTIVI Dott. MICHELE LAUDIZIO;
AL REFERENTE PROVINCIALE UFF. EDUC. FISICA TERAMO MARCO POMPA;
AL REFERENTE PROVINCIALE UFF. EDUC. FISICA PESCARA TIZIANA CARDUCCI;
COME DOCENTE STAFF UFFICIO COORDINAMENTO EDUCAZIONE FISICA ABRUZZO A VALENTINA DE MARTINO.

Un saluto speciale è stato rivolto al coordinatore regionale di Educazione Motoria, Fisica e sportiva d’Abruzzo, Antonio Passacantando.

Alla fine, con lo spegnimento del tripode e della fiaccola olimpica, Luca Mainella ha ufficializzato la chiusura dei giochi. Le note dell’Inno nazionale hanno sciolto in un coro unanime le centinaia di voci presenti all’Arena. Un’emozione grande così che subito si è sciolta in una festa di gioia e balli che solo i giovani adolescenti sanno animare.

Così, senza retorica, dire che a vincere è stato il Molise, non si fa peccato, ma ci si azzecca.