Di Ouday Ramadan
LA MENZOGNA. – I proclami dei giornalisti occidentali a sostegno dell’Ucraina mi ricordano quelli fatti dagli arabi nel 1967 contro Israele. Mentre questo occupava Gerusalemme, il Sinai egiziano ed il Golan siriano, annientando l’aviazione militare egiziana, i giornalisti arabi dichiaravano che la capitolazione di Israele era questione di minuti.
UN POPOLO EPICO. – Una conoscente russa aveva avuto un matrimonio infelice con un siriano, mi aveva contattato, tutta preoccupata per il destino della propria figlia che si trova nelle vicinanze di Palmira. La conoscente mi aveva chiesto di prendere contatti con la figlia per facilitare la sua uscita dalla Siria.
Contrariamente ai miei principi, ho ceduto di fronte all’amore materno e ho chiesto ai miei amici di contattare la ragazza.
La ragazza al telefono, non sapendo chi era il suo interlocutore, scambiato probabilmente per un rivoltoso, ha risposto:
“Io sono siriana, sono nata in Siria e morirò in questo paese, voi dovete farla finita con questo inganno, state ingannando il popolo siriano, meglio il pane con la cipolla nella mia patria che tutto l’oro del mondo, se non la fate finita vi denuncerò all’esercito siriano che nel giro di poco saprà mettere fine a tutte le vostre illusioni”.
Fiero di questa gente.