Di Vittorio Venditti
Tengono Le Distanze, Ma…
Il tradizionale giorno del ‘discorso del governatore della banca d’italia, (voluto in minuscolo), oggi contrasta fortemente con i problemi di chi, se ne ha, può spendere quanto fa da oggetto di tali, ricorrenti, spesso inutili ‘chiacchiere di facciata.
Peccato che non si possa più venir accusati di vilipendio della moneta nazionale ai sensi di quello che una volta fu l’articolo centonovanta di uno dei spesso cambiati codici penali in vigore nel ‘rotto stivale’ perché chi scrive oggi godrebbe come una pasqua, (volgare e se si può anche sessista), nel venir ‘trascinato’ in tribunale come imputato e potersi scatenare a deridere i fessi con la pezza nera addosso. Non è possibile questo, ma è chiara la distanza che esiste tra quelli che oggi chiacchierano di cose che sovente non conoscono e la gente comune che se ad esempio decide di cambiare il conto corrente, può trovarsi di fronte a tranelli che rasentano la puerilità, imposti da raccomandati ‘marroni’ che pensando di far recedere dai propositi messi in atto e cercando di porre stupidi bastoni tra le ruote, in realtà velocizzano, addestrando il cervello di coloro che da vittime diventano carnefici, avendo finalmente capita la loro ‘adamitica nudità’ in tema e perciò, comportandosi di conseguenza, riparano quel poco di risparmio in loro possesso, preservandone il valore senza far sì che questa moneta diventi pasto per i soliti squali.
Sana Politica ‘Monetaria’. Tengono Le Distanze, Ma…