Di Vincenzo Ciccone
Bella reazione nel terzo quarto
All’Arena sarà necessaria un’affermazione di diciassette per poter accedere alle finali
La laconica sintesi di coach Francesco Dragonetto: «Mi assumo tutte le responsabilità di questa controprestazione»
BASKET ROMA 70
LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 54
(20-10, 45-23; 54-46)
ROMA: Lucantoni 10, Cedolini 21, Fantini 14, Benini 13, Aghilarre 4; Di Stefano 2, Cenci 3, Pragliola, Bongiorno G., Perone, Preziosi 3. Ne: Belluzzo. All.: Bongiorno L.
CAMPOBASSO: Giacchetti 8, Quiñonez 10, Vitali 2, Trozzola 11, Moscarella Contreras 6; Bocchetti 9, Baldassarre 6, Del Sole 1, Rizzo, Moffa 1. Ne: Mascia e Lallo. All.: Dragonetto.
ARBITRI: Del Gaudio (Napoli) e Procida (Salerno).
NOTE: uscita per cinque falli al 36’57” (67-49) Giacchetti (Campobasso). Fallo tecnico al 9’04” (20-10) per Bongiorno L. (allenatore Roma). Fallo antisportivo al 36’31” (67-48) per Aghilarre (Roma). Progressione punteggio: 16-4 (5’), 37-15 (15’), 49-32 (25’), 63-46 (35’). Massimo vantaggio: Roma 25 (41-16); Campobasso 2 (0-2).
Uno scarto di sedici punti da dover recuperare tra meno di 48 ore in occasione del ritorno delle semifinali. La Molisana Magnolia Campobasso junior, impegnata nelle semifinali playoff per il salto in A2, cede a Roma contro un Basket Roma, reduce dal secondo tricolore consecutivo (stavolta nell’Under 19 a San Martino di Lupari, dopo quello Under 17 della scorsa stagione nello scenario dell’Arena) e capace di dar vita ad un avvio di tutta sostanza. Nel terzo quarto le rossoblù provano a rientrare, poi però si fanno attanagliare nuovamente dalla tensione, salvo risalire in parte sul finale nello scenario di un PalaRinaldi il cui parquet è troppo spesso preda della condensa e del sudore, tanto da costringere a più di una sosta in corso d’opera per provvedere ad asciugare il fondo.
AVVIO A SINGHIOZZO In un contesto con tanto pubblico sugli spalti, Emma Giacchetti prova a dare pressione alle capitoline in avvio ed è sempre la giocatrice marchigiana ad essere un fattore per i #fiorellinidacciaio (ultimo vantaggio campobassano sul 3-4) con le laziali che arrivano a tre possessi di margine sul 13-4, costringendo coach Dragonetto a chiedere time-out.
Roma arriva sul +12, ma Bocchetti prova a far respirare le campobassane. Baldassarre dalla linea dei liberi dimezza il gap e così, alla chiusura del periodo, le rossoblu si trovano a dover fare i conti con uno svantaggio di dieci lunghezze (10-20).
ROTTURA PROLUNGATA Roma parte forte in avvio di secondo quarto arrivando al massimo vantaggio (24-10), ma Quiñonez con una tripla prova a dare la scossa alle campobassane. Il terzo fallo dell’ecuadoriana rischia di far male alle giovani magnolie che si ritrovano sotto di cinque possessi (28-13). Roma vola sul +18 (33-15) e per le molisane è nuovamente tempo di time-out.
Le capitoline aumentano il margine (39-15), ma Moffa dalla linea dei liberi prova a dare una nuova scossa alle sue. Bocchetti raccoglie l’appello e mette a segno cinque punti in un amen (41-21), costringendo alla sospensione il team di casa che però riesce a ritrovare il bandolo della matassa anche se Moscarella Contreras mette a segno l’ultimo canestro del periodo che porta le campobassane sino al -22 (45-23) dell’intervallo lungo.
ARIA DI RESILIENZA Roma prova ad allungare, ma le giovani magnolie tentano di rientrare attorno a Quiñonez (47-28). La difesa campobassana comincia ad annebbiare le idee alle capitoline. Le rossoblù sono on fire e riportano il distacco a cinque possessi pieni (49-34), che mantiene anche Trozzola dalla linea dei liberi.
Moscarella e la tripla di Quiñonez valgono il meno dodici (54-42). Baldassarre sigla il meno dieci (54-44). Coi tiri liberi di Baldassarre le campobassane tornano sotto la doppia cifra di svantaggio per il 54-46 del 30’.
TENSIONE ASSOLUTA L’avvio dell’ultimo periodo è all’insegna della grande tensione, tant’è che la via del canestro si fa strettissima su entrambi i fronti. Una volta ritrovato il modo d’incrementare il punteggio però, Roma in un amen mette a segno un parziale di 4-0, costringendo coach Dragonetto a ricorrere al time-out (58-46). Una tripla, un canestro da fuori ed un gioco da tre punti delle capitoline allungano il gap in favore delle padrone di casa (66-46) per un 12-0 che rischia di spaccare in due la contesa. Bocchetti dai liberi interrompe l’emorragia (67-48), ma Roma è ora ben presente a se stessa e va a prendersi la gara d’andata col punteggio di 70-54 con la tripla di tabella di Bocchetti che dà animo alle campobassane per provare ad andare a centrare l’impresa nel match di ritorno.
MEA CULPA A fine partita il coach delle campobassane Francesco Dragonetto è laconico: «Mi prendo la responsabilità di questa non gara da parte nostra. Abbiamo fatto davvero male e mi auguro che dopodomani ci possa essere, principalmente per il loro bene, uno scossone. Nello specifico, sul parquet le ragazze hanno fatto ben altro rispetto a quanto era stato preparato».
OPERAZIONE REMUNTADA Per le campobassane ora sarà fondamentale invertire subito la rotta: tra 48 ore si torna in campo all’Arena con la necessità di un successo di 17 per provare a proiettarsi sulla finale promozione nel novero del concentramento numero quattro.