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24 Febbraio 2013
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Il Barile Raschiato

Di Vittorio Venditti
(Collaborazione), Di Marco Frosali E Mario Ricca

La Squadra Torna Al Completo!

Dopo l’edizione straordinaria del “Barile Raschiato” di ieri, contenente una notizia che da sola è la super Regina di ogni vergogna, (Vorrebbero estendere il diritto di voto anche ai morti ma costoro si sono giustamente ribellati), torniamo, per così dire alla “normalità”.

Avrai senz’altro notato il rientro alla grande della nostra “Mina Vagante”, ciò con infinita gioia e piacere per te che lo leggi volentieri oltreché per tutta la famiglia di gambatesaweb.
Il Nostro, (ne cacciato dalla squadra ne carcerato), per ragioni molto serie è stato per un po’ “Nascosto al mondo” come fosse un papa in via di dimissioni, formato laico: Ora è tornato, non si è mai dimesso e si sente!
Per questo ed anche in suo onore, diamo il via a questa classifica, se vogliamo anche più grondante di vergogna del solito, atteso che siamo alla fine della campagna elettorale e di vergogna ce n’è da spalare, come dopo il passaggio di una perturbazione siberiana che lascia una gran quantità di neve, (vedi lo scorso anno).

Ecco dunque un cavallo di rincorsa che non potrebbe essere più di rincorsa di così:
Le dimissioni del papa diventano il nuovo spot di Ryanair | ArticoloTre.
Commento mio:
Ciò che non può fare Dio, lo fa il Mercato!

Fanalino di coda è questa notizia:
Scarcella registra il marchio Santiago – VIDEO | FOTO | Funweek.
Commento di Marco:
“Se è vero che negli affari tutto è lecito, allora adesso disegno 2 pupazzi con la faccia da maiale e vestiti da coatti, con camicia aperta, collanine d’oro, macchina fotografica, soldi falsi nelle tasche e manette e li chiamo ‘Scarcella e Corona’!
Sti ‘zozzi!”.
Commento mio:
Se è vero che il bambino marchiato non è ancora nato, qual miglior vendetta per la madre, se non quella di cambiargli il nome?
Sarebbe il modo migliore per questa, di metterlo nel di dietro ai nostri imprenditori, anziché doversi assoggettare al riceverne gli svantaggi!

Al nono posto qualcosa che ci viene proposta da chi, nel di dietro, lo mette a noi:
Il Quirinale ci costa 243 milioni l’anno, biancheria e bestiame compresi | ArticoloTre.
Commento mio:
come vedi, non è necessario essere “Voce fuori dal coro” per condannare falsi moralisti e moralizzatori come chi, a breve, dopo essersi mangiato il mangiabile in nome della Repubblica, andrà a fare il senatore a vita, occupando quel posto che gli darà altra linfa succhiata a noi fessi italiani, posto che per dignità, quella dignità sbandierata ai quattro venti, dovrebbe rifiutare.
Da vivere non gli mancherebbe, ma passerebbe onestamente e da Grande alla storia, ne più ne meno che come ha fatto Z Pepp.

Ottava piazza a chi non sta più in alto in classifica, solo perché già durante la seconda guerra mondiale, a Roma, per la fame, in tanti operavano allo stesso modo:
«Hai gatti da darmi? Ho dei ristoranti che me li chiedono». Macabra beffa? – Il Messaggero.
Commento di Marco:
“Il famoso ‘spezzatino alla gattara’ del film con Bombolo e Tomas Milian! (Guarda la scena)”.
Commento mio:
Se nel bellunese si tratti di uno scherzo non lo so.
So però che nel campobassano, una ventina di anni fa fu chiuso per un certo periodo di tempo un ristorante che offriva ai propri clienti, (non certo cinesi, allora non se ne vedevano), carne di ottimo cane, preparata in diversi modi.
Il ristorante, manco a dirlo, si chiamava “Buon Gusto”…
Fa tu.

La settima posizione ci riporta fra le Mura Leonine:
Sesso e carriera, i ricatti in Vaticano dietro la rinuncia di Benedetto XVI – Repubblica.it.
Commento mio:
L’avevo detto io che Z Pepp ci ha rimesso lo stomaco, prima del pontificato!
D’altra parte… quante volte ho detto che se accadono certe cose, i primi complici sono coloro che stanno vicini a chi viene danneggiato?

A metà classifica, quasi per aggiungere vergogna alla vergogna, mi tocca avvicinare il tempio del Cattolicesimo alla Sede più radicale dell’Ortodossia Cristiana, intrisa del più becero comunismo:
Russia, un morto alla sbarra: processo postumo per Magnitskij – Repubblica.it.
Commento mio:
E noi che ci lamentiamo di Ustica e Piazza Fontana: Qui ci stanno fregando anche i bolscevichi!
Questi, hanno una giustizia che fa più schifo della nostra: Avanti, o “Solerti Magistrati”!
Ora è il momento di cercare di dare il meglio di voi stessi per riprenderci un primato che ci spetta di diritto!

Con il quinto posto ci avviciniamo alla zona medaglie, per cui non può non salire in noi, baldi esploratori, il senso di stomachevole e naturale rigurgito, imposto dal sempre più basso livello raggiunto:
Dopo 150 anni di umiliazioni, viene finalmente concessa una sepoltura alla donna-scimmia | ArticoloTre.
Commento mio:
Se da una parte mi viene da dire bravo a chi ha saputo sfruttare a fini commerciali un problema, generando il massimo squallore, dall’altra mi va di confermare il proverbio che dice:
“Belle o brutte, si sposan tutte!”.

L’odierna medaglia di cartone che viene offerta a chi arriva quarto, oggi non può non venire assegnata ad una notizia che proviene dall’America ma che senza dubbio presto verrà emulata anche nel “Bel Paese”, nota pecora leccante, appartenente al Gregge guidato da oltre oceano:
Muore in un incidente stradale, la madre avvisata via facebook – Affaritaliani.it.
Commento di Marco:
“Effettivamente la Sig.ra ha ragione…come accidenti hanno fatto a non
trovarla?
Che in America si stiano ispirando alle forze dell’ordine italiane?”.
Commento mio:
E se fosse tutta una montatura per pubblicizzare ancora di più Facebook?
Ricordo a me stesso che le azioni di questa “comunità Virtuale”, non stanno andando tanto bene in borsa…

Artiglia a buon diritto il gradino più basso del podio e la relativa medaglia di bronzo un fatto che ci vede più bravi dei tanto osannati americani, anche in fatto di Morte:
Cinquantenne muore a Lecce. Infarto scambiato per influenza | ArticoloTre.
Commento mio:
La puglia, amministrata da Vendola, anche in questo arriva seconda dopo il Molise, di Iorio che ricordo a me stesso, prima di entrare in politica era primario all’ospedale veneziale d’Isernia.
Vuoi mettere: quel bel pronto soccorso sito nel nosocomio Cardarelli di Tappino, dove invece di curarti… ti cacciano direttamente!

Ma tu pensavi che della campagna elettorale ci fossimo dimenticati?
E allora che vergogna è!
Quale sarebbe il valido supporto della “Mina vagante”?
La medaglia d’argento va per forza a questa Sparata:
BERSANI: “chi non paga le tasse NON HA DIRITTO ALL’AMBULANZA” | il Fatto Bresciano.
Commento di Mario:
“Premesso che io potrei essere anche favorevole a non fruire personalmente della sanità pubblica potendomi fortunatamente permettere quella privata in caso di malaugurata necessità, vorrei capire: Ma il soccorso immediato che Gargamella vorrebbe impedire agli evasori, vale solo per quelli di destra (imprenditori e liberi professionisti) o anche per quelli di sinistra ( stranieri non in regola e altra umanità simile) che è anche parte del suo bacino elettorale?
Comunque a questo punto, si potrebbe tecnicamente fare anche in modo che le chiamate dirette al servizio di pronto intervento sanitario (il 118), vengano trasferite al 117 in automatico, in modo che la guardia di finanza possa accertare la fedeltà fiscale di chi ha bisogno dell’ambulanza prima di inviare la stessa a destinazione!”.
Commento mio:
La vera fortuna è che il comunismo, così come visto anche da questa gente, è fallito là dove ha preso il potere.
Se non è fallito in Cina, è solo perché la sapienza orientale ha fatto sì che i locali dirigenti del partito, prima della più che probabile caduta, hanno pensato di acquisire il capitalismo e trarne i vantaggi dichiarandoli parte dell’ideologia comunista; ne più ne meno che lo stesso metodo che usa Santa romana Chiesa, quando, dopo aver condannato il possesso di danaro come forma altamente diabolica, ne acquisisce i proventi, dichiarando che quell’azione è a fin di bene.
Faccio mie le parole dell’articolista che ha ben spiegato che “l’omissione di soccorso è un reato” e ringrazio Dio per il fatto che gli operatori del centodiciotto, arrivati là dove chiamati, fanno il loro lavoro di soccorritori.
La verità vera è che a Bersani, come a tutti gli altri, fa comodo non stanare i veri evasori fiscali perché molti di questi ultimi sono amici o amici degli amici.
Io sono sempre più dell’idea che chi fa da sé fa per tre e che quindi, al di là delle chiacchiere di questi invasati ed opportunisti, chiacchiere che ben si legano all’agire di chi vorrebbe che certe cose non fossero denunciate, bene fa chi lavora onestamente e spesso gratuitamente, (quando non ha secondi fini nascosti e da nascondere), a continuare a fare il proprio lavoro, in barba a questi ciarlatani che ricoprendo tutto l’arco costituzionale, ci fanno vergognare di essere italiani.
Un plauso dunque alla globalizzazione imperante, visto che finalmente ci ha permesso di veder abbassato il livello della politica a quello di Umberto Bossi e soprattutto che vede una chiara sinergia fra chi scrive su un giornale redatto e stampato al nord e chi farnetica da un sito che qualcuno vorrebbe annientare al sud.
D’altra parte… Dopo quanto scritto ieri, da uno come Gargamella cosa ci possiamo aspettare?

PAPPARAPAAAAAAA!!!!!!!

Lo schifo, pardon, la medaglia d’oro ed il titolo di vergogna Regina di oggi vanno lontano da noi:
India, stuprate e uccise tre bambine E si scatena la protesta delle donne – Repubblica.it.
Commento mio:
Questa notizia mi fa talmente schifo che ti rimando ai commenti già espettorati in riferimento a quest’argomento, pubblicati nelle scorse edizioni del “Barile Raschiato”.
Resta solo da rivolgere un pensiero alla giustizia indiana, affinché indaghi e colpisca seriamente, non tanto i carnefici, da trattare secondo ciò che spetta loro, quanto la cultura di quel paese, forse un po’ troppo arretrata in merito.

Se non ci mette una mano Dio… Che troveremo la prossima volta?