Di Mario Ricca
“Zero Tituli”!
Oscar Giannino, fondatore insieme ad altri del movimento fermare il declino, è un personaggio al quale avevo dato credito, cosa ampiamente da me espettorata anche su questo sito.
Adesso lo si scopre millantatore e mitomane, lui che ha fatto del merito la sua bandiera, lui che si è permesso di bacchettare la classe politica in ogni occasione.
Sul suo conto ne sono state dette tante in questi giorni, forse anche troppe; tra i vari scritti ho scelto questo: L’Oscar delle balle – IlGiornale.it, tanto per avere una pezza d’appoggio.
Come dicevo prima, la scorsa estate, io sono stato folgorato dall’iniziativa politica di Giannino, perché la trovavo nuova, forse per i miei gusti troppo poco liberista, ma poteva essere un primo passo verso l’eliminazione di quel collettivismo che secondo me è causa di tutti i mali.
Da lui però io presi le distanze due mesi fa circa, (qui il delirio in tema), quando venni a sapere della sua alleanza in Molise con quel sapientino che gioca al piccolo Saviano, totalmente non in linea col pensiero liberale che io fino a quel momento avevo creduto appartenesse al movimento di giannino.
Personalmente, l’alleanza con costruire demagogia, la trovo anche più grave delle menzogne che hanno costretto Giannino alle dimissioni; mi chiedo però: come mai a una settimana dal voto queste informazioni siano venute fuori proprio da uno dei fondatori del movimento?
Si sussurra che si sia voluta anticipare l’esplosione di questa bomba, per limitare i danni della deflagrazione, visto che un’inchiesta è in atto e si stanno facendo degli accertamenti presso istituti e enti dove l’Oscar della mitomania ha affermato di aver acquisito titoli lauree e master.
Ma l’italiettano è perdonista e tra qualche settimana questa storia cadrà nel dimenticatoio, salvo poi essere tirata fuori al momento opportuno se utile a qualche speculazione giornalistica o politica.
Mi auguro che da tutto questo possa avvantaggiarsi il Cavaliere, che veniva dato per morto, al quale personalmente anche da questo sito, non ho fatto mai mancare il mio sostegno e soprattutto la mia fiducia.