Di Vittorio Venditti
(Collaborazione), Di Mario Ricca
Pochi Avanzi = Molti Mugugni
E’ brutto alzarsi la domenica mattina a mezzogiorno dopo aver fatta notte la sera precedente e non per andare a ballare, soprattutto se si è incapaci in quest’ultimo senso. E’ davvero fastidioso svegliarsi ed una volta sistemate le prime faccende della giornata che impegnano chiunque voglia sapersi ben presentare al resto del consesso umano, accendere ciò che tiene collegati al mondo per trovarsi di fronte a scritti ovvi e da decenni indigesti come quello inviato qualche ora prima dalla ‘Mina Vagante’ con allegato il suo altrettanto lapalissiano commento:
Fondazione Molise Cultura replica a Sabelli: “Dichiarazioni false e fuorvianti. Noi trasparenti”. “Gradirei cortesemente sapere se tra i vari assessorati della Regione Molise vi sia quello alla cultura. Se si, è ragionevole ritenere che venga creata un’ulteriore fondazione in grado di portare a termine il lavoro che dovrebbe essere svolto dall’istituzione già preposta al ramo, quindi dal personale in essa impiegato? Sarebbe altresì sensato considerare, in caso di risposta affermativa, l’ente costituito per affiancare quello che spesso risulta anche neppure necessario alla vita quotidiana degli amministrati, uno dei tanti carrozzoni, utile solo a smaltire trombati e galoppiname di tutti colori?”.
Il commento che è stato definito sopra lapalissiano, evidentemente ricorda che in Molise si vive tranquillamente perché lo dice l’ennesima indagine proveniente dall’ISTAT, ente omologo ai tanti che hanno l’unica funzione descritta dal collaboratore di questa testata, ruolo svolto a tutti i livelli nel mondo, quindi altrettanto ‘pacifico’ dove se si arrivasse al punto di ribellarsi al monolitico e granitico status quo, probabilmente il numero degli abitanti crescerebbe a dismisura, visti i sicuri riscontri economici che per tacita reazione verrebbero posti celermente in essere. Dato invece l’eterno torpore, lampante peculiarità di questi ‘bei posti’, diventa necessariamente evidente giungere all’intuitivo, seguente risultato: se è vero che nella regione che non esiste si ‘vive bene’, ciò vuol dire che si consumano poche energie per proseguire lentamente finché morte non mandi tutto a ramengo, Estrema Giustizia uguale per tutti.
Visti perciò gli attuali chiari di luna, forse sarebbe il caso di accontentarsi del quantitativo di becchime lasciato a chi diversamente a becco asciutto, in maniera a dir poco irriconoscente, va ad impelagarsi in argomenti mal conosciuti come il far politica, ‘teatrini’ nei quali altri recitano spettacoli che difficilmente assurgeranno a capolavori, ma che comunque tengono ‘tranquilla’ tanta feccia e soprattutto producono quantità industriale di quel ‘frutto’ che i veri teatranti si augurano di trovare all’uscita dal palco scenico volta per volta.
Perché Dunque Rimestare Ciò Che Mal Digerito, Conseguentemente Puzza?