Di Vincenzo Ciccone
Per le campobassane conformazione con ben otto under 15
In quattro chiudono in doppia cifra: Mascia top scorer
Il tecnico Dragonetto: «Giusto premio al lavoro encomiabile del vivaio»
Contro Pesaro in palio il pass per Pordenone
LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 85
CATANZARO CENTRO BASKET 44
(32-12, 48-23; 65-35)
CAMPOBASSO: Baldassarre 17, Moffa G. 15, Mascia 19, Rizzo 14, Lallo 6; Splendido 2, Santillo 1, Fatica G. 4, Sammartino G. 2, Brunetti M. 2, Del Colle 3, Domeneghetti. All.: Dragonetto.
CATANZARO: Persico 7, Bentornato 10, Giovinazzo, Li Calsi 6, Fazzani 17; Talarino 4, Mirabelli, Sirianni, Martello, Calabrese S., Di Gregorio M. All.: Chiarella.
ARBITRI: Tommasi e Falamesca (Frosinone).
NOTE: progressione punteggio: 18-9 (5’), 41-16 (15’), 63-25 (25’), 74-39 (35’).
Un altro amplissimo successo (stavolta di 41, dopo il +45 dell’esordio) con quattro elementi in doppia cifra – Mascia top scorer a quota 19 – autori di 65 degli 85 punti di squadra. La Molisana Magnolia Campobasso si avvicina con forza al traguardo del successo nel concentramento uno di qualificazione alle finali nazionali under 17 femminili in programma a Pordenone dal 29 maggio al 4 giugno. A pagare dazio – nella circostanza – è Catanzaro (ufficialmente eliminato dopo questo match) che va ad affrontare un gruppo (quello dei #fiorellinidacciaio) che accanto a cinque rotazioni presenti già ieri, aggiunge, dopo Baldassarre, altri sette elementi del gruppo dell’under 15 arrivato sino ai quarti delle finali nazionali di categoria a Roseto degli Abruzzi. Il tutto peraltro,, in considerazione dell’impegno serale della serie B a Roma contro il Viagrande.
NESSUNA SUSPENCE Sempre davanti sin dall’avvio, la formazione campobassana controlla al meglio la situazione e con il passare dei minuti aumenta sempre più il margine rispetto alle proprie avversarie che hanno due soli riferimenti offensivi principali. Così, con un atteggiamento difensivo determinato, unito ad un attacco fluido lungo tutti e quaranta i minuti, le campobassane riescono a prendere il largo e a centrare il secondo successo in altrettante gare, proiettandosi al meglio sulla sfida di domani: il match contro l’Olimpia Pesaro, vera e propria finale di poule, in considerazione del fatto che anche le marchigiane, come le molisane hanno il medesimo obiettivo da raggiungere.
A REFERTO CHIUSO Per coach Francesco Dragonetto, al termine, l’analisi di quant’è stato, pone in evidenza il contributo del gruppo under 15. «È l’aspetto che mi fa felice. Per le ragazze scese in campo è stata la più bella e giusta gratificazione di quello che è stato il loro percorso, così come ho detto loro nello spogliatoio prima del match. Questo vivaio ha lavorato al meglio ed è merito di tutte se sono arrivati i risultati giunti sinora e se ci sono altre possibilità di far bene. Per tutti, in primis per la società, questo è motivo d’orgoglio perché ognuna di loro ha avuto un atteggiamento encomiabili nel lavorare sodo in palestra tutti i giorni».
CHIUSURA CON PESARO Per le giovani magnolie, in prospettiva, altro ‘mezzogiorno di fuoco’ con la sfida domani giustappunto alle 12 contro l’Olimpia Pesaro, quintetto marchigiano impostosi – al pari dei #fiorellinidacciaio – in entrambi i match disputati sinora: all’exploit netto su Catanzaro, si è aggiunto quello allo sprint, 57-55, sull’Empoli, per cui anche per le toscane, di fatto, l’avventura è da considerarsi conclusa.