Di Giovanni Carugno
Domani e dopodomani l’Università degli Studi del Molise – Aula Magna di Ateneo – ospita il congresso nazionale dal titolo “Connection matters – Il valore dell’interdisciplinarietà in Fisioterapia Muscoloscheletrica”, organizzato dal GTM (Gruppo di terapia manuale e fisioterapia muscoloscheletrica) e da AIFI (Associazione Italiana di Fisioterapia), in sinergia con il coordinamento scientifico del Master UniMol in Fisioterapia Muscoloscheletrica e Reumatologica, con il coinvolgimento, in qualità di moderatori, dei proff. Germano Guerra e Giuseppe Monteduro e di relatore il prof. Ennio Lubrano di Scorpaniello.
Una due giorni scientifica nazionale di rilievo e di prestigio – aperta dal prof. Mattia Bisconti, Presidente del Gruppo di terapia manuale e fisioterapia muscoloscheletrica – che fa tappa per la prima volta in Molise e vedrà la partecipazione di circa 300 professionisti e professioniste provenienti da tutta Italia.
Il percorso di cura e la gestione del/la paziente con dolore muscoloscheletrico necessitano di approcci multi-professionale e interdisciplinari; oggi, grazie a nuovi modelli interpretativi, il focus del panorama terapeutico si caratterizza per ampi spettri d’intervento, sia dal punto di vista della diagnosi sia della prognosi. Le scienze della fisioterapia, medicina, psicologia e sociologia infatti saranno protagoniste del dialogo, delle relazioni e degli interventi nel corso della due giorni di congresso. Favorire la descrizione dell’approccio al paziente con dolore muscoloscheletrico da punti di vista specialistici differenti contribuirà a dar vita al prisma attraverso il quale ogni partecipante potrà filtrare le proprie esperienze cliniche e professionali.
Di spicco la lectio magistralis a cura del Prof. Morten Hoegh | PhD MSc (Pain Associate Professor) dalla “Aalborg University” della Danimarca.
Appuntamento dunque per domani a partire dalle ore 9.30 e fino alle ore 17.00, per proseguire domenica dalle ore 9.00 alle 13:00 – Aula Magna di Ateneo – Campus Universitario di Vazzieri – via Francesco De Sanctis, Campobasso.