Il Vangelo Dello Pseudo-Matteo
7 Aprile 2023Nuovo Dono Del Principe Alberto Al Molise: Da Monaco Un’Autoemoteca Per L’Avis
7 Aprile 2023Di Luca Giordano
Come ogni anno, al calar del sole del Venerdì santo, per le strade del centro storico d’Isernia s’incammina la suggestiva processione degli incappucciati coperti interamente da una tunica bianca che portano in spalla una croce in segno di penitenza nel giorno in cui come da tradizione Cristo è morto.
Processione degli incappucciati
La città d’Isernia viene avvolta da un’atmosfera fascinosa, ma al contempo cupa, visto il silenzio che accompagna la processione, interrotto solo da canti funebri e preghiere recitate dai tanti fedeli presenti a quello che è di fatto, con la contemporanea manifestazione di Campobasso, l’evento pasquale più sentito dell’intera regione.
Ogni dettaglio è curato minuziosamente dalle diverse Confraternite: Santa Maria del Suffragio, Sant’Antonio, San Domenico, San Pietro Celestino, (distinguibili per il colore delle mozzette), confraternite che partecipano alla processione svolgendo ognuna un ruolo ben preciso.
La processione ha come principale caratteristica la presenza degli Incappucciati, fedeli a capo coperto che trasportano le statue della Mater Dolorosa e del Cristo Morto.
Il rito degli incappucciati ogni anno registra un crescente numero di fedeli e di turisti, giunti anche da fuori regione che prendono parte a questa che è una delle tante tradizioni del piccolo Molise.